"Voglio chiunque avrà il titolo fra due mesi," ha detto Condit in conferenza stampa alla fine di UFC Fight Night 67. "Che sia Rory [MacDonald] o sia Robbie Lawler, lo voglio."
Dopo più di un anno di assenza dall'ottagono a causa della rottura del legamento anteriore del ginocchio destro rimediata contra Tyron Woodley, a Marzo 2014, ieri notte The Natural Born Killer è tornato e sconfitto convincentemente Thiago Alves, in un incontro efferato e cruento che l'ha rilanciato immediatamente in direzione al titolo dei pesi welter.
"Non so esattamente cosa sia successo, ma ho sentito [il suo naso rompersi] contro il mio gomito. Sapevo d'avergli fatto male. L'ho preso con la prima gomitata circolare, poi con la gomitata rotante girata. Mi sono reso conto che stava cedendo dopo averlo colpito quella la prima volta."
Con questo knock out tecnico, lo statunitense raggiunge l'impressionante numero di 28 conclusioni prima del limite su 30 incontri da professionista. Niente male per chi durante la sua carriera si è scontrato il più delle volte contro i migliori lottatori in circolazione.
"Credo che la mia prestazione parli da sola," ha osservato. "Sono tornato ed ho finalizzato Thiago Alves, uno dei migliori picchiatori della mia categoria."