Alexander Gustaffson combatterà per il titolo contro Daniel Cormier più tardi quest'anno, ma riconosce che la scalata verso il trono non finisce lì.
A Maggio Daniel Cormier sconfisse Anthony Johnson e conquistò il titolo di campione UFC dei pesi mediomassimi consacrando così anni di duro lavoro e sacrificio; entro fine anno sarà la volta del "Martello" svedese tentare d'impadronirsi dell'ambita cintura, eppure Gustaffson non sembra fare salti di gioia.
"Chiunque abbia la cintura è ufficialmente il campione, ma tutti sanno che il migliore di tutti è Jon Jones," ha ammesso a Fightland. "è il miglior pound-for-pound del mondo e ti puoi considerare davvero il campione del mondo solo se lo batti."
Gustaffson non ha dimenticato la sconfitta da lui subita contro Jones a UFC 165, a Settembre 2013, unanime, sì, ma per un margine sottilissimo.
"L'incontro che tutti vogliono vedere è la rivincita tra me e Jones. Vediamo quel che succede ma io sono pronto, È l'incontro che più mi motiva. Credo che l'incontro succederà prima o poi, ne sono sicuro."
Per il momento comunque, Gustaffson ha già di che preoccuparsi con Daniel Cormier, l'attuale campione e ex olimpionico di wrestling.
"Penso abbia molta fiducia nel suo striking. È ovviamente un atleta di altissimo livello. Ha molta fiducia in se stesso e mi aspetto vorrà confrontarsi con me in piedi per un po', certo non credo avrà paura di stare in piedi con me o niente del genere. Sento lo stesso con il suo wrestling. Il wrestling è una questione di sfruttare le opportunità che si presentano nello svolgimento della lotta. Se mi dovessi trovare nella giusta situazione contro Cormier, userò il mio wrestling anch'io. Vedremo quel che succederà.
È un incontro di MMA," ha concluso, "tutto può succedere."