giovedì 11 giugno 2015

WERDUM: "SONO PIÙ MESSICANO IO DI VELASQUEZ"

Si avvicina la data dell'incontro per il titolo dei pesi massimi UFC e il clima inizia a scaldarsi. Werdum provoca Velasquez e il campione non la prende bene.





"Ho solo detto che Cain Velasquez è nato negli Stati Uniti, non in Messico," ha spiegato Werdum riferendosi all'intervista rilasciata a UFC Embedded in cui ha dichiarato essere 'più messicano' del suo avversario. "Non voglio mancare di rispetto a Cain Velasquez, è un tipo in gamba, e un professionista. Non ho mai dichiarato nulla contro di lui. L'ho detto per fare pubblicità perché voglio che la gente guardi l'incontro." 

Velasquez non sembra averla presa bene.

"Sono nato in America e sono orgoglioso di essere americano, ma i miei genitori sono del Messico e sono orgoglioso delle mie origini. Io non parlo in questo modo."

La mattina seguente i due si sono incrociati a colazione e quando il brasiliano gli si è avvicinato per stringergli la mano, Velasquez non ne ha voluto sapere.

"Ieri ho visto Cain Velasquez a colazione," ha raccontato "Vai Cavalo" ai giornalisti. "L'ho salutato, ho stretto la mano a Daniel Cormier...quando ho provato a stringerle la mano a Cain Velasquez mi ha detto 'no, no, a te non stringo la mano'. Gli ho chiesto perché e mi ha risposto 'hai parlato di me: non mi piace."

Velasquez dà la sua versione dell'accaduto.

"Ha avuto una bella faccia tosta. Non puoi insultarmi. Sii coerente. Non venire da me il giorno dopo e provare a fare l'amico."

L'incomprensione continua insomma, ma nulla di grave: Sabato notte avranno l'occasione di risolverla.