Chad Mendes non perdona le recenti dichiarazioni dell’ex allenatore del Team Alpha Male: “È grazie a noi se è qualcuno”
Alcune settimane
fa, poco prima del secondo incontro tra T.J. Dillashaw e Renan Barão,
Duane Ludwig, coach del campione dei pesi gallo e ex allenatore del
Team Alpha Male, elogiò il suo pupillo sottolineando come,
all’interno del team di Sacramento, T.J. spiccasse per essere
l’unico a voler davvero essere un campione, per allenarsi meglio e
in modo più intelligente degli altri. Ludwig si disse convinto che
solo tre dettagli separino Chad Mendes dall’essere campione e che
lui saprebbe come correggerli.
Alcuni membri del team Alpha Male, tra
cui lo stesso Mendes, non hanno accolto bene quelle dichiarazioni.
“Non so di cosa diavolo stia
parlando Duane,” ha detto Chad Mendes a The MMA Hour. “Sono
stanco di sentir parlare di Duane e lui dare ordini al nostro team.
Duane è venuto qui al Team Alpha Male per un breve periodo di tempo
e ha fatto quel che ha fatto, però direi che il 95% delle vittorie
che abbiamo ottenuto con lui qui le avremmo ottenute ugualmente.”
“Duane ha portato un nuovo stile
nella nostra squadra, ma abbiamo un gruppo così unico, siamo tutti
atleti di così alto livello che, chiunque si presenti con uno stile
nuovo, lo impariamo subito e lo utilizziamo negli incontri. Quindi,
abbiamo creato noi Duane. È grazie a noi se è qualcuno. Prima di
allora, Duane era un lottatore che aveva combattuto nell’UFC e che
la maggior parte della gente non sapeva neanche chi fosse.”
Ludwig allenò il Team Alpha Male tra
la fine del 2012 e la metà del 2014. Durante quel periodo di tempo
la squadra - composta tra gli altri dal capitano Urijah Faber, Chad
Mendes, T.J. Dillashaw e Joseph Benavidez - ottenne eccellenti
risultati che culminarono con la vittoria del titolo dei pesi gallo
da parte di Dillashaw. Come riconoscimento per l’eccellente lavoro
svolto, Ludwig venne distinto col premio di Allenatore dell’Anno al
World MMA Awards, nel 2013. L’hanno seguente però, discussioni con
Faber spinsero Ludwig a lasciare la squadra.
“Quando accettò la nostra
offerta, praticamente disse che era come entrare in un garage pieno
di Ferrari e Lamborghini. Avrebbe dovuto solo sistemare alcuni
dettagli e quelle macchine avrebbero iniziato ad a correre come
fulmini. Praticamente è stato così. Duane utilizzava un sistema che
non avevamo ancora visto ed è per questo che ci si divertiva e tutti
andavano d’accordo. Poi è successo qualcosa di grosso, qualcosa è
andato storto tra lui e Faber, e Duane ha iniziato ad attaccare tutti
quanti sui media.”
“È molto brutto. Mi ha davvero
deluso, perché Duane mi piaceva un sacco. Era una brava persona, un
buon coach, andava tutto bene finché è iniziata tutta questa storia
e si è scagliato contro di noi. Ne ho davvero la nausea e non ne
voglio più sapere. Duane non fa parte del Team Alpha Male. Questo è
un gruppo di cui farò parte finché non sarò finito come lottatore
e probabilmente anche dopo. È qui dove ho iniziato, è qui che
finirò, questo è quel che ha fatto di me il lottatore che sono
oggi: devo tutto al Team Alpha Male.”
“Duane è stato una piccola,
infima, minuscola parte di questo e detesto che così tanta gente
parta dal presupposto che sia stato Duane ha creare questo gruppo.
Sono davvero stanco di sentirlo dire.”
Da quando si è separato dal Team Alpha
Male, Ludwig ha aperto una sua palestra in Colorado e alcuni atleti
hanno deciso di seguirlo. T.J. Dillashaw, per esempio, si allena
quotidianamente a Sacramento, ma trascorre i training camp di
preparazione agli incontri con Ludwig.
“Non credo ci sia nulla di strano.
So che T.J. probabilmente si allenerà con lui per sempre. Altri,
come Danny [Castillo], andranno ad allenarsi da lui. Ci sono ragazzi
a cui semplicemente piace lavorare con lui. Io non sono uno di
quelli. Mi piace come ci alleniamo qui. Come ho già detto, è il
Team Alpha Male e ciò che abbiamo fatto qui quel che ha fatto di me
un atleta delle MMA. L’allenamento con Duane è stato solo una
piccola, infima parte di questo.”
“Che dica che se mi fossi allenato
con lui sarei il campione ora, per come la vedo io, mi offende. È
una mancanza di rispetto e non credo proprio sia vero. Ho lavorato
con lui e non sono il campione. Per lui, quelle tre cose, non so di
cosa diavolo stia parlando e come ho già detto, per me è una
mancanza di rispetto. Sono veramente stufo di sentire certe cose.”