venerdì 4 settembre 2015

Conor McGregor: "José è una tr**a fancazzista”

Conor McGregor prende in prestito lo slogan di Ronda Rousey per attacare ancora una volta José Aldo.







“Do-nothing b**ch”.
“Tr**a fancazzista” è un’espressione, uno slogan, utilizzato dalla campionessa Ronda Rousey e diventato molto in voga recentemente negli US.
“Do-nothing b**ch” si riferisce a quelle ragazze che, essendo belle, non fanno niente nella vita. Sono belle, e ciò è più che sufficiente.

Conor McGregor ne ha individuata una proprio in cima alla categoria dei pesi piuma.
Secondo ‘The Notorious’, dipendesse da quella “Tr**a fancazzista” di José Aldo, la divisione dei pesi piuma stagnerebbe in acque tiepide.

"Prima di me, non c'era nessun main event dei pesi piuma,” ha detto ai giornalisti a Los Angeles. “Nessun peso piuma combatteva nel main event a meno che ci fosse in palio il titolo. E anche così, siccome José è una 'T***a fancazzista', come direbbe Ronda, combatte pochissimo, magari una o due volte. Ora, da quando sono apparso sulla scena io, ci sono otto, nove, dieci main event dei pesi piuma.”

McGregor e Aldo si affronteranno il prossimo 12 dicembre nel main event di UFC 194, a Las Vegas, in quel che è considerato l'incontro - e l'evento - dell'anno.
I due acerrimi rivali avrebbero dovuto combattere per il titolo già a UFC 189, l'11 di luglio scorso, ma a pochi giorni dall'incontro il campione brasiliano si fratturò una costola durante un allenamento e dovette dare forfait. Al suo posto subentrò il numero uno in classifica, Chad Mendes, e l'irlandese lo mise ko al termine della seconda ripresa - come da lui stesso preannunciato.
Dopo quasi due mesi, McGregor e Aldo si sono reincrociati alcuni giorni fa, durante le riprese di The Ultimate Fighter: Europa vs Stati Uniti, di cui Conor è uno degli allenatori. 

#DNB -- Do-Nothing B**ch
L’ho visto l’ultimo giorno di The Ultimate Fighter e gli ho detto, ‘Non pensavo ti avrei più rivisto’. In realtà sono stato contento di vederlo. Sono andato da lui, gli ho stretto la mano, l’ho coccolato e gli ho detto, ‘Andrà tutto bene. Presto sarà tutto finito. Devi solo presentarti, combattere da vero uomo e smetterla di scappare’. Non sto cercando di spaventarlo, perché è già spaventato a morte. Non si è presentato [all’incontro]. Non vuole. Adesso penso che cercherò di trattarlo in maniera opposta, cercherò di coccolarlo, di prendermi cura di lui e fargli sapere che andrà tutto bene. Per farlo entrare dentro l’Ottagono. Poi lo farò a pezzi e metterò fine alla sua carriera, così non dovrò più sentirne parlare.”

Forse avrà sentito parlare però Joe Rogan. Il celebre commentatore dell’UFC ha recentemente detto durante il suo podcast “The Joe Rogan Experience”, che la cintura di Conor McGregor è falsa, è illegittima.

Ho l’impressione che sia un po’ dalla parte del Team Alpha Male e forse è per questo che l’ha detto. Però davvero, che cosa significa una cintura? Che cos’è significa la cintura di José? Gli hanno offerto la cintura. Quando hanno comprato WEC, gliel’hanno regalato la cintura. Non l’ha vinta contro nessuno. La cintura non significa proprio un ca**o. Sono i risultati che contano in questo ambiente. Ed è questo quel che io faccio. Io ottengo risultati sempre e ovunque. Per quel che riguarda la cintura, neanche a me interessa. Qualunque cosa Joe dica a me va bene. Se vuole dire che la mia è una cintura illegittima sono affari suoi, ma il 12 dicembre io unificherò la cintura, me ne andrò nei pesi leggeri e mi prenderò la cintura anche dei pesi leggeri.”

Molta gente giudica Conor McGregor per quel che è adesso: ricco, celebre e costantemente sotto i riflettori. Pochi ricordano, o riconoscono, che è venuto fuori dal nulla, che si è fatto da sé.

188 euro. Questo è quello che ho guadagnato la prima volta. Ed ho dovuto trattarli con cura perché non avevo soldi per il viaggio in Svezia. [Mentalmente] sono ancora là. Mi sveglio e penso a quei giorni e mi metto al lavoro e inseguo risultati. Sto inseguendo risultati più duramente di chiunque altro nella storia di questo sport. A ventisei anni d’età detengo qualunque record di questo sport. Non c’è nessuno nella storia degli sport da combattimento che ha fatto ciò che io ho fatto, nel tempo in cui l’ho fatto io. Nemmeno Floyd [Mayweather] ha ottenuto i risultati che io ho a ventisei anni d’età. Ho appena iniziato il mio cammino in questo mondo ed ho già raggiunto la vetta.”