Torna 'The Dominator' e l'UFC non perde tempo: subito contro TJ Dillashaw per il titolo.
Dominick Cruz torna dentro l'Ottagono.
E lo fa in grande.
Il 17 gennaio affronterà a Boston T.J. Dillashaw per il titolo dei pesi gallo dell'UFC.
Il 17 gennaio affronterà a Boston T.J. Dillashaw per il titolo dei pesi gallo dell'UFC.
Ad annunciarlo è stato il presidente dell'UFC Dana White, ieri notte durante la trasmissione UFC Tonight.
"Se ci pensi bene, Dominick Cruz non ha davvero mai perso
il titolo. La sfida perfetta per T.J. in questo momento è con Cruz. Cruz
non ha mai perso [il titolo], continua ad essere il campione. Gli è
stato tolto il titolo perché è sempre infortunato."
Dominic Cruz (20-1) è stato il primo campione dei pesi gallo nella storia dell'UFC, quando nel 2010 WEC (World Extreme Cagefighting), venne assorbita dall'UFC che aprì quindi le porte a due nuove categorie: pesi piuma e pesi gallo appunto.
Come campione Cruz non è mai stato sconfitto, se non dai costanti infortuni alle ginocchia che gli hanno permesso di combattere soltanto una volta negli ultimi quattro anni.
Dopo aver infatti sconfitto Uraijah Faber e Demetrious Johnson nello spazio di tre mesi (2011), a maggio 2012 si ruppe il crociato anteriore del ginocchio e l'UFC decise di togliergli la cintura.
Il recupero fu lento e non privo di contrattempi e 'Dominator' dovette attendere più di due anni per tornare dentro l'Ottagono, mettere ko Takeya Mizugaki in 61 secondi (UFC 178), portare a casa il premio di Prestazione della Notte e rompersi il crociato anteriore dell'altro ginocchio tre mesi dopo, mentre si preparava per affrontare proprio TJ Dillashaw.
Dopo aver infatti sconfitto Uraijah Faber e Demetrious Johnson nello spazio di tre mesi (2011), a maggio 2012 si ruppe il crociato anteriore del ginocchio e l'UFC decise di togliergli la cintura.
Il recupero fu lento e non privo di contrattempi e 'Dominator' dovette attendere più di due anni per tornare dentro l'Ottagono, mettere ko Takeya Mizugaki in 61 secondi (UFC 178), portare a casa il premio di Prestazione della Notte e rompersi il crociato anteriore dell'altro ginocchio tre mesi dopo, mentre si preparava per affrontare proprio TJ Dillashaw.
Tra Dominick Cruz e TJ Dillashaw non è mai corso buon sangue; in parte perché l'attuale campione dei pesi gallo fa parte del Team Alpha Male (il cui capitano è Urijah Faber, unico atleta in grado di fermare Cruz), da sempre sbeffeggiato dall'atleta dell'Arizona; in parte perché TJ ha adottato lo stile unico concepito proprio dal rivale e ne ha fatto la chiave del suo successo.
'Killashaw' (12-2) ha conquistato il titolo dei pesi gallo un anno e mezzo fa, il 24 maggio 2014, a UFC 173, sconfiggendo per tko Renan Barão, colui che ricevette la cintura di campione interino a causa dell'assenza di Cruz.
Dillashaw ha poi messo ko Joe Soto a UFC 177 e nuovamente Barão meno di due mesi fa.
A questo punto, con Raphael Assunção alle prese con un grave problema alla caviglia, Michael McDonald anch'egli infortunato e Cruz ai box da un anno, gli avversari disponibili per un suo prossimo incontro scarseggiavano. È così che è recentemente sorta l'idea di un super match contro il campione dei pesi mosca Demetrious Johnson.
Ora sembra però non ce ne sia più bisogno.
Come sperava TJ, Dominick Cruz sembra finalmente pronto a fare il suo ritorno dentro l'Ottagono.
'Killashaw' (12-2) ha conquistato il titolo dei pesi gallo un anno e mezzo fa, il 24 maggio 2014, a UFC 173, sconfiggendo per tko Renan Barão, colui che ricevette la cintura di campione interino a causa dell'assenza di Cruz.
Dillashaw ha poi messo ko Joe Soto a UFC 177 e nuovamente Barão meno di due mesi fa.
A questo punto, con Raphael Assunção alle prese con un grave problema alla caviglia, Michael McDonald anch'egli infortunato e Cruz ai box da un anno, gli avversari disponibili per un suo prossimo incontro scarseggiavano. È così che è recentemente sorta l'idea di un super match contro il campione dei pesi mosca Demetrious Johnson.
Ora sembra però non ce ne sia più bisogno.
Come sperava TJ, Dominick Cruz sembra finalmente pronto a fare il suo ritorno dentro l'Ottagono.