sabato 31 ottobre 2015

Conor McGregor: "Mi strappai l’80% del crociato anteriore"

Conor McGregor rivela aver sofferto un serio problema al ginocchio durante il camp prima dell'incontro con Chad Mendes, a UFC 189.










Che una delle ragioni per cui Chad Mendes perse contro Conor McGregor fosse la mancanza di tempo a sufficienza per prepararsi lo si è sentito sostenere più volte dal loro incontro di luglio, a UFC 189.
Qualcuno la considera una scusa, altri una ovvia spiegazione.
La discussione partiva naturalmente dal presupposto che l'irlandese fosse invece in perfetta condizione fisica quella notte, preparato e sano. Poi però ad inizio ottobre venne a galla un'altra realtà: 'The Notorious' soffriva di un problema alla gamba. Fu lui stesso a parlarne con il giornalista Ariel Helwani, senza però entrare in particolari.

Ora emergono ulteriori dettagli sull'entità dell'infortunio da lui patito a cammino di UFC 189. Ancora una volta è lui stesso a fornirli.

“Quattordici settimane prima dell’incontro mi strappai l’80% del crociato anteriore. Riuscivo a malapena a camminare o a calciare,” ha rivelato McGregor durante una sessione domanda&risposta con i tifosi a Dublino. “Ho imparato moltissimo da quell’infortunio. Sapevo quel che il mio corpo poteva fare; sapevo come bilanciarmi; ho avuto un buon team intorno a me; mi sono fidato di tutti loro ed è così che sono riuscito a combattere.
Per cui, ribadisco, ho dovuto superare molte difficoltà e onestamente ho combattuto e sconfitto Chad con una gamba sola. Dopo essere passato per questo problema, mi sento come se avessi guadagnato tre nuove gambe."

Già nel 2013, McGregor soffrì lo stesso infortunio durante l'incontro con Max Holloway, il 17 di agosto a UFC Fight Night 26. Anche allora riuscì comunque a spuntarla e vinse il combattimento per decisione unanime.

'The Notorious' affronterà José Aldo per il titolo dei pesi piuma il 12 dicembre prossimo, nel main event di UFC 194, a Las Vegas.