Dana White non risparmia critiche a Johny Hendricks dopo l'incidente che ha costretto l'UFC a cancellare l'incontro con Tyron Woodley.
Il presidente dell’UFC non ha mai digerito lottatori con problemi di peso.
Per conferme, chiedere a Anthony Johnson,
allontanato dall’UFC alcuni anni fa per aver mancato il peso in alcune
occasioni; o a John Lineker e Kelvin Gastelum, entrambi recentemente forzati da
Dana a salire di categoria; o a Renan Barão, rispedito a casa a tasche vuote
dopo essere stato costretto a rinunciare alla rivincita con TJ Dillashaw.
Ora è la volta di Johny Hendricks, ricoverato
l’altra notte al pronto soccorso a causa di un taglio del peso – estremo –
andato male.
La sua rinuncia ha obbligato l’UFC a cancellare il co-main event di UFC 192 a meno di 48 dall’incontro, causando imbarazzo davanti ai tifosi e un danno
economico non trascurabile.
"Quando
è arrivato martedì era sopra di 26 libbre [»12
kg]. È un taglio enorme,” ha detto spazientito Dana White ai microfoni di
FOX Sports Live. “Tentiamo di dissuadere gli atleti dal fare tagli di questo tipo, ma ognuno si prepara come vuole. Deve cambiare molte cose
nel suo stile di vita e deve essere più serio: non ha più vent'anni."
non è certo una scusa per il presidente dell’UFC, anzi.
"Manda
tutto all'aria. Manda tutto all'aria quando non compete. Con l'età diventa più
difficile fare il peso. Deve organizzarsi una dieta. Ha perso un'enorme
opportunità qui stanotte.
Deve
risolvere questo problema. Lo considero un peso medio ora. Non voglio più
vederlo tra i welter."
Secondo quanto riportato da Ariel Helwani, di
MMAFighting.com, ‘Bigg Rigg’ avrebbe sofferto un blocco intestinale e coliche
renali causate dall’eccessiva disidratazione.
White ha aggiunto alcuni dettagli al resoconto.
"Mi
hanno chiamato ieri notte e mi hanno detto che sentiva molto dolore; che si era
sdraiato, che in quella posizione stava un po' meglio e sentiva meno dolore.
Ho detto
loro di portarlo in ospedale. Non volevano portarlo in ospedale perché era
disidratato e gli avrebbero fatto un endovena.
Non ne vale
la pena. Non vale la pena correre rischi con un taglio del peso pericoloso,
indipendentemente da quanto importante sia l'incontro. Questo era
importante."
Non è solo l’UFC ad essere stata danneggiata
dall’incidente occorso a Hendricks. Tyron Woodley, il suo avversario, già
assente dall’Ottagono dal 31 gennaio, contava su questo incontro per guadagnarsi, non solo il premio vittoria, ma anche l’opportunità di lottare per
il titolo.
Sebbene ieri Dana White abbia dichiarato a Yahoo! che Woodley sarebbe stato comunque il prossimo sfidante alla cintura dei pesi
welter, oggi fa mezzo passo indietro.
"[Woodley]
È il prossimo della fila, ma esistono molte variabili da considerare. Robbie e
Condit combatteranno il 2 gennaio, a Las Vegas. E se uno dei due si infortuna
dopo l'incontro? Ci sono molte variabili legati alle tempistiche. Woodley non
combatte da parecchio tempo.
Ha bisogno
di combattere per guadagnare soldi. È il prossimo della fila, ma ci sono molte
variabili da considerare per il titolo."