sabato 3 ottobre 2015

Dana White duro su Johny Hendricks: “Non voglio più vederlo tra i welter."

Dana White non risparmia critiche a Johny Hendricks dopo l'incidente che ha costretto l'UFC a cancellare l'incontro con Tyron Woodley.









Il presidente dell’UFC non ha mai digerito lottatori con problemi di peso.

Per conferme, chiedere a Anthony Johnson, allontanato dall’UFC alcuni anni fa per aver mancato il peso in alcune occasioni; o a John Lineker e Kelvin Gastelum, entrambi recentemente forzati da Dana a salire di categoria; o a Renan Barão, rispedito a casa a tasche vuote dopo essere stato costretto a rinunciare alla rivincita con TJ Dillashaw.

Ora è la volta di Johny Hendricks, ricoverato l’altra notte al pronto soccorso a causa di un taglio del peso – estremo – andato male.
La sua rinuncia ha obbligato l’UFC a cancellare il co-main event di UFC 192 a meno di 48 dall’incontro, causando imbarazzo davanti ai tifosi e un danno economico non trascurabile.

"Quando è arrivato martedì era sopra di 26 libbre [»12 kg]. È un taglio enorme,” ha detto spazientito Dana White ai microfoni di FOX Sports Live. “Tentiamo di dissuadere gli atleti dal fare tagli di questo tipo, ma ognuno si prepara come vuole. Deve cambiare molte cose nel suo stile di vita e deve essere più serio: non ha più vent'anni."

È risaputo che Hendricks ha la tendenza a mettere su parecchio peso quando non combatte, ma questo
non è certo una scusa per il presidente dell’UFC, anzi.

"Manda tutto all'aria. Manda tutto all'aria quando non compete. Con l'età diventa più difficile fare il peso. Deve organizzarsi una dieta. Ha perso un'enorme opportunità qui stanotte.
Deve risolvere questo problema. Lo considero un peso medio ora. Non voglio più vederlo tra i welter."

Secondo quanto riportato da Ariel Helwani, di MMAFighting.com, ‘Bigg Rigg’ avrebbe sofferto un blocco intestinale e coliche renali causate dall’eccessiva disidratazione.
White ha aggiunto alcuni dettagli al resoconto.

"Mi hanno chiamato ieri notte e mi hanno detto che sentiva molto dolore; che si era sdraiato, che in quella posizione stava un po' meglio e sentiva meno dolore.
Ho detto loro di portarlo in ospedale. Non volevano portarlo in ospedale perché era disidratato e gli avrebbero fatto un endovena.
Non ne vale la pena. Non vale la pena correre rischi con un taglio del peso pericoloso, indipendentemente da quanto importante sia l'incontro. Questo era importante."

Non è solo l’UFC ad essere stata danneggiata dall’incidente occorso a Hendricks. Tyron Woodley, il suo avversario, già assente dall’Ottagono dal 31 gennaio, contava su questo incontro per guadagnarsi, non solo il premio vittoria, ma anche l’opportunità di lottare per il titolo.
Sebbene ieri Dana White abbia dichiarato a Yahoo! che Woodley sarebbe stato comunque il prossimo sfidante alla cintura dei pesi welter, oggi fa mezzo passo indietro.

"[Woodley] È il prossimo della fila, ma esistono molte variabili da considerare. Robbie e Condit combatteranno il 2 gennaio, a Las Vegas. E se uno dei due si infortuna dopo l'incontro? Ci sono molte variabili legati alle tempistiche. Woodley non combatte da parecchio tempo.
Ha bisogno di combattere per guadagnare soldi. È il prossimo della fila, ma ci sono molte variabili da considerare per il titolo."