La numero uno dei pesi gallo pronostica la vittoria di Ronda Rousey contro Holly Holm a UFC 193.
Sabato notte nel main event di UFC 193 a Melbourne (la diretta alle 4:00 del mattino su Fox Sports HD, canale 204) Ronda Rousey metterà in palio per la settima volta la cintura dei pesi gallo contro la compatriota Holly Holm.
Secondo i bookmakers, le speranze della Holm sono ridotte al lumicino: Ronda è data vincente 1 a 10.
Miesha Tate conosce molto bene la campionessa e non può che confermarne il favoritismo.
"Dovessi scegliere, scommetterei sicuramente sulla campionessa," ha detto Miesha a The MMA Hour. "Non ho niente contro la Holm, semplicemente non credo sia un buon accoppiamento per lei. Penso proprio di no. Non credo sarà in grado di fermare Ronda per 25 minuti, impedirle di trascinarla al tappeto e batterla, nonostante jab e movimenti.
Dovrà correre un sacco, il che vuol dire che sarà la campionessa ad avanzare, ma per diventare un campione devi battere il campione. Quindi sono curiosa di vedere che tipo di strategia hanno ideato per riuscirci."
A fine luglio, dopo aver sconfitto Jessica Eye a Chicago, sembrava sarebbe stata la stessa Tate la prossima avversaria di Ronda Rousey.
"Miesha si è guadagnata un'altra opportunità contro Ronda," dichiarò Dana White il 26 luglio durante la conferenza stampa successiva a UFC on FOX 16.
Poi il 21 di agosto accadde quel che nessuno si aspettava: Ronda Rousey annunciò a ‘Good Morning America' che avrebbe affrontato Holly Holm. Miesha Tate non solo non ne era al corrente, ma lo scoprì solo alcune ore dopo, durante le registrazioni del film 'Fight Valley' in cui recita affianco a Cristiane 'Cyborg' Justino e proprio Holly Holm. Un intreccio più interessante dello stesso film, in uscita il mese prossimo.
"È stato un po' strano, non lo nego," ha ammesso 'Cupcake'. "Non perché ci fosse 'Cyborg' ovviamente - lei ed io andiamo molto d'accordo - ma a causa di Holly e perché era appena successo. Lei ed io, dato che non ci conosciamo molto bene, non sapevamo esattamente cosa aspettarci. Però sapevo che doveva essere più strano per lei di quanto non lo fosse per me, forse perché pensava fossi probabilmente arrabbiata con lei.
Ma ripeto, siamo delle professioniste. Non ero arrabbiata con lei. Fossi stata in lei e l'UFC mi avesse chiamata per dirmi 'hey, questo è quel che farai', avrei fatto lo stesso. Per cui, come posso darle la colpa per aver accettato un'opportunità? Quindi non ero arrabbiata con lei. Non l'ho messa sul piano personale. Le hanno offerto un'opportunità e deve approfittarne."
Miesha non se l'è presa con Holly Holm, ma non si può certo dire lo stesso per quel che riguarda Dana White e l'UFC. Offesa dal trattamento ricevuto dal presidente dell'UFC ha rifiutato di affrontare Amanda Nunes e ha recentemente ammesso di pensare addirittura al ritiro dalle competizioni.
La passione per le MMA però continua più viva che mai ed è per questo che non si perderà l'incontro di sabato.
"Lo guarderò sicuramente: voglio vedere come va a finire."
