sabato 26 dicembre 2015

Holly Holm scalpita: “8 mesi tra un incontro e l’altro è molto tempo”

Dana White insiste per Holly Holm vs Ronda Rousey 2 a UFC 200. Troppo per la campionessa, troppo poco per Ronda.








L’UFC vuole che Ronda Rousey torni il 9 di luglio, a UFC 200, per arricchire la storica card.
L’UFC vuole inoltre una rivincita per il titolo dei pesi gallo tra Ronda Rousey e l’attuale campionessa Holly Holm.
Risultato: Holly Holm affronterà Ronda Rousey il 9 di luglio a UFC 200.
Corollario: per entrambe una pausa di 8 mesi tra il loro precedente incontro di novembre e il prossimo.

Troppo poco per Ronda Rousey (non a parer suo tuttavia), alle prese con una dentatura che  lei stesso ha ammesso impiegherà almeno 6 mesi a sistemarsi e con lacune tecniche da colmare che richiederanno probabilmente molto più tempo. Senza dimenticare che da qui a luglio girerà due film.

Troppo invece per la campionessa Holly Holm che negli ultimi 11 anni ha partecipato in 38 incontri: quasi 3 ½ l’anno.

"8 mesi tra un incontro e l’altro è molto tempo,” ha ammesso ai giornalisti a Las Vegas. “Forse non per qualcuno, ma nella boxe ero abituata a combattere 4 volte l’anno in incontri per il titolo: ero molto attiva. Quest’anno ho fatto tre incontri e penso che sia comunque un buon ritmo. Trascorrere 8 mesi senza farne uno, non raggiungi neanche una media di 2 all’anno a questo passo. Quindi insomma, è davvero fra molto tempo.
L’accetterò volentieri se questo sarà il prossimo incontro. Se dovessi avere un incontro prima, sarebbe ottimo. Mi piace che le cose fluiscano: non voglio forzare nulla. Non mi piace sentire che qualcosa ha bisogno di una spinta. Mi piace sentire che fluisce. Mi piace accompagnarla, cavalcare l’onda.”

Soluzioni alternative? Cercare di convincere l’UFC a incontrare un’altra avversaria per la Holm in tempi brevi, diciamo marzo, e posticipare la rivincita contro Rousey verso settembre. Lasciando anche in questo modo più tempo all’ex campionessa di recuperare e prepararsi.
È quello che lo stesso manager della ‘Figlia del Predicatore’, Lenny Fresquez, ha proposto qualche giorno fa.

“Non sono sicuro che Ronda sarà pronta per combattere a luglio,” ha detto Fresquez al Los Angeles Times. “Ha incassato molti e duri colpi e non penso sia un bene per lei accettare un incontro così presto. Mi hanno detto che è pronta a farlo, ma…
Holly è abituata a essere molto attiva. Non siamo della vecchia scuola e crediamo che il posto di sfidante numero 1 esista per un motivo. [Miesha Tate] se lo merita, ma non spetta a me decidere.”

L’interesse dell’UFC nell’organizzare un’immediata rivincita, in termini di marketing, è comprensibile.
UFC 193 ha venduto oltre 1.000.000 di pay-per-view e la rivincita è prevedibile che genererà ancor più interesse. Tuttavia, qualora Holly Holm dovesse perdere contro Miesha Tate – non esattamente Bethe Correia – ti ritroveresti con una situazione completamente diversa: due perdenti a discutere una piazza d’onore invece di due regine a contendersi un regno.

Qualunque cosa verrà deciso, il programma della Holm comunque non cambia: allenarsi e migliorare.

“Continuerò ad allenarmi duramente,” ha dichiarato la campionessa dei pesi gallo. "Voglio andare comunque in palestra: non ho bisogno di avere un incontro davanti a me per essere motivata ad allenarmi. Voglio allenarmi. Ma è molto più emozionante allenarsi quando hai un incontro in arrivo e facciamo questo sport perché amiamo combattere. Quando stai senza combattere per un po’, ti toglie in un certo modo la spinta. Ma farò quel che dovrò fare.”