Dustin Poirier, Kyle Noke e Sheldon Westcott rischiano una sospensione di sei mesi dopo gli incontri di UFC 195.
Pessima notte quella trascorsa sabato da Kyle Noke a Las Vegas nel programma preliminare di UFC 195.
Oltre ad una sconfitta per un’opinabile decisione non unanime nei confronti dello sfavorito debuttante Alex Morono, l’australiano ora rischia anche di dover star fermo per sei mesi a causa di una frattura al setto nasale rimediata durante l’incontro e uno stiramento al gomito sinistro, risultato di un armbar applicato dall'americano verso la fine del 3º round.
Destino simile ma addolcito dalla vittoria per Dustin Poirier, che contro Joseph Duffy ha dominato un incontro comunque molto duro. ‘The Diamond’ ne è uscito a braccia alzate e una duplice frattura al setto nasale. Spetterà ora a un medico autorizzarlo a tornare dentro l’Ottagono, altrimenti anche per lui 180 giorni di riposo forzato.
Stesse condizioni imposte a Sheldon Westocott. L’unica nota lieta del team JacksonWink MMA della spedizione di Las Vegas (gli altri esponenti erano Condit, Arlovski e Noke) in meno di 200 secondi ha messo ko Edgar Garcia, il suo ginocchio sinistro e la mano destra.
Sospesi per tre mesi senza appello Robbie Lawler e Carlos Condit, protagonisti, è inutile ricordarlo, del meraviglioso quanto durissimo main event di sabato notte.
Segue l’elenco dettagliato delle sospensioni mediche diramato dal Comitato Atletico del Nevada.
- Dustin Poirier: è richiesto il benestare di un medico a causa della frattura al setto nasale o niente incontri fino a 2 di luglio; senza incontri almeno fino al 17 di febbraio, niente contatti fino al 2 di febbraio
- Sheldon Westcott: è richiesto il benestare di un medico al ginocchio sinistro e radiografia alla mano destra. Se positiva, dovrà ricevere il benestare di un medico o niente incontri fino a 2 di luglio; senza incontri almeno fino al 2 di febbraio, niente contatti fino al 24 di gennaio
- Joe Soto: è richiesto un ulteriore esame di controllo eseguito da uno specialista della retina entro il 1º maggio
- Robbie Lawler: sospeso fino al 3 di marzo, niente contatti fino al 17 di febbraio
- Carlos Condit: sospeso fino al 3 di marzo, niente contatti fino al 17 di febbraio
- Scott Holtzman: sospeso fino al 3 di marzo, niente contatti fino al 17 di febbraio
- Andrei Arlovski: sospeso fino al 17 di febbraio, niente contatti fino al 2 di febbraio
- Drew Dober: sospeso fino al 2 di febbraio, niente contatti fino al 14 di gennaio
- Joseph Duffy: sospeso fino al 2 di febbraio, niente contatti fino al 14 di gennaio a causa di lacerazioni
- Edgar Garcia: sospeso fino al 2 di febbraio, niente contatti fino al 14 di gennaio
