Mancano più di tre settimane a UFC 189, ma José Aldo non sembra intenzionato ad aspettare tanto per mettere le mani addosso a Conor McGregor.
RIO DE JANEIRO - Durante il tour promozionale il campione di Manaus si è sempre mantenuto calmo di fronte alle provocazioni dell'irlandese. Per lo meno esternamente. Ora che è finito, ha ben altro in mente.
"Si parlava di una possibile sanzione durante il tour, ma era troppo caro e non potevo permettermi di essere sanzionato. Era un problema, perché non potevo fare quel che volevo fare. Ma l'incontro è dietro l'angolo adesso, quindi possiamo fare qualcosa in più perché nessuno farà niente per impedirlo. Se iniziano a volare le parole, so quel che farò."
"Ho già in mente cosa fare, ma è un segreto. Vedrete un altro Aldo. Non ci sono più sanzioni. Dopo tutto quel che hanno speso, non cancelleranno l'incontro per nulla al mondo. Sono sicuro che mi provocherà ancora, ma vi garantisco che sarà diverso stavolta."
"Sarebbe ottimo ci fosse una rissa. Spero accada. È quello che la gente vuole. Mi pagano per pestare la gente quindi, dovesse succedere, sarebbe fantastico. Spero d'avere l'opportunità pestarlo. La ricreazione è finita, adesso si fa sul serio. Dopo il prossimo faccia-a-faccia, la smetterà di fare qualsiasi cosa pensava di fare. Vedrete."
"Io di solito sono calmo, è lui quello che cerca di farsi pubblicità. Vedremo quando saremo faccia a faccia e lascerò parlare le mani al posto mio. Può dire quel che vuole, ma sentirà la mia risposta quando verrà il momento. Sicuramente avrà paura, me ne sono accorto quando l'ho guardato negli occhi. Lo prendo. Non ha mai combattuto con uno come me."
Aldo (25-1) difenderà il titolo dei pesi piuma contro McGregor (17-2) l'11 di luglio a Las Vegas, a UFC 189.