La conferenza stampa di Mercoledì scorso entrerà nella storia dell'UFC per via della presentazione del nuovo protocollo anti-doping, tuttavia non è stata l'unica novità annunciata.
Il COO dell'UFC Lawrence Epstein, insieme a Lorenzo Fertitta, Dana White e Jeff Novitzky hanno infatti anche ufficializzato l«accordo con Fusionetics, l'EXOS e la Clinica di Cleveland per la creazione di quel che è stato provvisoriamente chiamato l'UFC Lab, il laboratorio dell'UFC.
"L'obietivo," ha dichiarato Lawrence Epstein, "È aiutare gli atleti dell'UFC a massimizzare le loro prestazioni nell'ottagono e minimizzare il rischio di infortuni.
"La Fusionetics è leader nella scienza applicata allo sport e si dedicherà ad aiutarci a raggiungere questo obietivo.
"La EXOS, leader in metodologia di allenamento, nutrizione e terapia fisica per atleti di alto livello, ha già lavorato con alcuni tra i migliori sportivi del mondo e inizierà ora a lavorare a stretto contatto con gli atleti dell'UFC."
Come parte integrante del progetto, l'UFC creerà inoltre un nuovo centro di allenamenti a Las Vegas, nel Nevada.
"Stiamo costruendo quel che abbiamo provvisoriamente chiamato l'UFC Lab. Lo spazio sarà una struttura d'avanguardia dove qualunque nostro atleta potrà venire ad allenarsi avendo a disposizione la più avanzata attrezzatura e metodi di allenamento innovativi, ma anche, in caso di infortunio, venire a curarsi e a fare riabilitazione."
È evidente che con questa iniziativa l'UFC sta cercando di mettere fine, o per lo meno smorzare, l'enorme volume di infortuni che ha falcidiato i lottatori negli ultimi due anni. Un proposito lodevole ma certamente non facile.
"Stiamo cercando di risolvere qualcosa che sembrerebbe irrisolvibile," ha ammesso fiduciosamente Dana White.