Durante un fuori onda, The American Gangster spara a zero sul campione brasiliano dei pesi piuma.
La carriera di Chael Sonnen nell’MMA sicuramente non è stata superlativa come quella di José Aldo, campione dei pesi piuma UFC e considerato il miglior lottatore pound-for-pound al mondo.
Ma, diamo onore al merito: The American Gangster non si è mai tirato indietro difronte a qualunque avversario, accettando anche incontri previsti in meno di dieci giorni contro avversari decisamente favorite su di lui – come accadde nel 2012, quando Dana White gli propose di sostituire l’infortunato Dan Henderson contro l’allora campione dei pesi mediomassimi Jon Jones a 8 giorni dalla data dell’evento; Sonnen accetò ma Jones no e l’UFC non trovò altra soluzione se non cancellare, per la prima volta nella sua storia, l’intero evento, UFC 151.
Non c’è quindi da sorprendersi se arricci il naso pensando a come il campione brasiliano si sia tirato indietro all’ultimo momento. Certo, il ben noto problema alla costola, ma Sonnen non ha dubbi sul fatto che se avesse davvero voluto, Aldo avrebbe potuto combattere.
“Sì, lo credo,” ha detto Sonnen in un fuori onda a TSN. “Voglio essere cauto con le parole perché la salute viene prima di tutto, ma questa storia è una farsa straordinaria. Due radiografie diverse. Cinque storie diverse. Il suo allenatore dice che non vuole allenare più. José dice che non vuole più far parte della categoria e il suo compagno di squadra, dopo avergli fatto male, va sui media a raccontare a tutti come ha fatto. È stato strano, molto strano.”
Eppure, così è stato, Aldo ha rinunciato a difendere il titolo a meno di due settimane dall’incontro ed è stato sostituito da Chad Mendes contro Conor McGregor.
L’americano del team Alpha Male è riuscito a mettere in difficoltà The Notorious, trascinandolo al tappeto quattro volte in soli due round, ma ha finito per soccombere allo striking dell’irlandese che verso lo scadere del secondo round ha costretto l’arbitro ad intervenire per proteggere un Mendes in evidente difficoltà.
TKO e titolo interino dei pesi piuma al tanto odiato rivale irlandese.
Se prima José Aldo Jr. contro Conor McGregor era il duello che tutti i tifosi delle Arti Marziali Miste desideravano vedere, ora è inevitabile, necessario per unificare la cintura della categoria: un incontro scritto nel destino di questi due acerrimi rivali.
Non secondo Chael Sonnen però: lui non scommetterebbe sul ritorno di Aldo.
“Al nostro presidente Dana White piace giocare d’azzardo. Credo che ci scommetterà, che ci butterà dei soldi e proverà ad organizzarlo nuovamente. No, non vedo come…non capisco come potrebbe lottare. Più grande di quel che hanno fatto [a UFC 189] non lo sarà e José non s’è presentato. ‘Com’è che dicono? Mi inganni una volta: ti devi vergognare; mi inganni due volte: mi devo vergognare’. Suvvia, José Aldo ha rinunciato a cinque incontri. Il ragazzo è un eccellente lottatore e non sparo su chi è in ginocchio, ma ha fatto una bella min***ata.”