mercoledì 1 luglio 2015

FERTITTA SPIEGA PERCHÉ MENDES E NON EDGAR

José Aldo vs Conor Mcgregor è stato cancellato. A sfidare l'irlandese è ora Chad Mendes. Il CEO dell'UFC spiega come è nata l'idea.







Dana White, presidente dell'UFC, ha reso ufficiale ieri notte che Aldo non sarà in grado di recuperare in tempo per l'11 di luglio. Chad Mendes sostituirà quindi il campione brasiliano contro Conor McGregor, per il titolo interino dei pesi piuma, nel main event di UFC 189 nel MGM Grand Garden Arena di Las Vegas.

La decisione di sostituire Aldo con Mendes non è una sorpresa. L'UFC, temendo che il brasiliano non recuperasse in tempo dall'infortunio alla costola patito la settimana scorsa in allenamento, aveva già dichiarato aver pronto il piano B: Chad Mendes per l'appunto.
Il CEO dell'UFC, Lorenzo Fertitta, rivela però che gestire questo contrattempo non è stata una passeggiata nel parco, tutt'altro: come navigare in un mare in tempesta.

"Hai come la sensazione che stai solo tentando di tenere tutto insieme," ha detto ai microfoni di MMA Fighting. "Come ha menzionato Dana, abbiamo investito più denaro e più tempo e più energia internamente con i nostri sponsor - Reebok, Bud Light e qualunque altro - per far si che ci muovessimo tutti nella stessa direzione per pubblicizzare al meglio l'11 di luglio [data di UFC 189]. E gli elementi principali erano ovviamente Aldo e McGregor, perché quella era la storia che tutti stavano scrivendo. Senza nulla togliere a Rory [MacDonald] e Robbie [Lawler], alla fin fine, è l'incontro principale."

"Quindi, sei preso di sorpresa. E dopo lo shock iniziale devi fare un passo indietro e dire, 'hey, ci è già capitato in passato. Ci siamo già ritrovati in situazioni simili. Sappiamo come reagire. Sappiamo come gestire queste situazioni'. E così ci siamo seduti al tavolo e ci siamo chiesti, 'quali sono le opzioni? Quale è l'opzione A; quale l'opzione B?'. Sapevamo fosse una situazione in cui, qualsiasi direzione avremmo intrapreso, qualcuno sarebbe stato contento e qualcun'altro scontento."    

Quando trapelò la notizia che Aldo era infortunato e rischiava di dover saltare l'incontro, molti lottatori si offrirono immediatamente di sostituirlo. Nonstante ciò, l'UFC considerò solo due nomi: Chad Mendes e Frankie Edgar, rispettivamente numero uno e due della categoria dei pesi piuma.
In entrambi i casi tuttavia, ciò significava che McGregor avrebbe dovuto affrontare un avversario ben differente da Aldo. Sia Mendes che Edgar vengono dalla lotta libera. A meno di due settimane dall'incontro, ciò rappresenta un cambiamento drastico per chi ha passato gli ultimi mesi a prepararsi per affrontare un avversario come il brasiliano, con un muay thai straordinario e che preferisce chiaramente combattere in piedi.

"Quel che è successo è stato fondamentalmente che siamo andati alla McMansion, svegliato Conor e detto, 'questo è l'accordo, questo è quel che abbiamo sentito, cosa vuoi fare?'. Conor non aveva idea di cosa stesse succedendo, ma ha detto, 'sapete, voglio lottare. 100%. Aveva i capelli mezzo in piedi, si era appena svegliato, era in boxer e si è incamminato verso la cucina e ha detto, 'combatto. Non mi importa contro chi, io ci sarò l'11 di luglio'. Quindi ci siamo detti, 'ok, ora sappiamo quel che possiamo fare'."

Fertitta si sofferma poi a spiegare perché la scelta sia ricaduta su Mendes e non Frankie Edgar.

"Ad un certo punto abbiamo anche considerato...guardate, Mendes è ufficialmente il numero uno, davanti a McGregor. Sarebbe stato un po' strano avessimo scelto Frankie e Chad avesse poi detto, 'ma sono il numero uno'. Non che di solito seguiamo il numero uno, due o tre, ma entrambi erano disponibili ed era il numero uno, Frankie il numero due. Credo anche che vedere gli ultimi incontri di Mendes abbia aiutato. L'incontro dell'autunno scorso contro Aldo è stato un'incontro che fa parte della storia dell'UFC.  Nel suo ultimo incontro con Lamas l'ha spazzato via. Ed era tipo, 'sai cosa ti dico? ha la mentalità che ci serve e crediamo se lo meriti'."