La lottatrice degli Stati Uniti guarda oltre la sfida con Jessica Eye di sabato prossimo e mette nel mirino la campionessa brasiliana.
Miesha Tate ha già
di che preoccuparsi: sabato notte affronterà Jessica Eye nel co-main
event di UFC on FOX 16. Un incontro che, in caso di vittoria, potrà
darle nuovamente accesso al trono di Ronda Rousey.
Eppure ‘Cupcake’
ha recentemente aperto le porte ad un possibile incontro con Cris
‘Cyborg’ Justino, campionessa dei pesi piuma di Invicta FC e
mostro sacro delle MMA femminili.
“È iniziato
tutto durante una sessione Q&A (domanda e risposta) con i fans a
Manila quando uno tifoso mi ha chiesto se ero disposta a lottare
contro Cyborg a 140 [libbre] dato che Ronda non voleva,” ha
detto Miesha a MMAjunkie. “Ho detto ‘Certo che lo farei’.
Bisognerebbe organizzarla bene, ma lo farei. Dopodiché i giornalista
ne hanno approfittato e sono corsi a dire che avevo sfidato ‘Cyborg’,
però lei l’ha presa bene: sa quel che volevo dire. Siamo amiche.
Non c’è nulla di personale, è l’attitudine che un lottatore
dovrebbe avere, perché è una sfida e io non scappo davanti alle
sfide.”
L’incontro che
tutti vorrebbero vedere è ovviamente Ronda Rousey (11-0) contro Cris
‘Cyborg’ (14-1). Sono le due superpotenze indiscusse della
modalità. Dominanti e feroci, la loro rivalità è intensa, la loro
storia lunga, ma nessuno sa dire se mai accadrà e di fatto sono più
i timori che le speranze.
Ronda Rousey
infatti, ha più volte dichiarato che se mai combatteranno, lo
faranno nei suoi termini, ossia a 135 libbre. Perché? Poiché
secondo la campionessa dell’UFC, alla brasiliana basterebbesmettere di doparsi per rientrare nella categoria dei pesi gallo.
Dal canto suo,
‘Cyborg’ non è mai scesa sotto le 145 e finora non si è ancora
dimostrata intenzionata a farlo.
Miesha Tate invece,
non si farebbe tanti problemi.
“Credo che
siamo entrambe d’accordo che se si dovesse presentare l’opportunità
a 140, lo accetteremmo tutte e due. Poi su come questo possa
organizzarsi, non ne ho idea. Ovviamente io combatto nell’UFC,
quindi non lascerò per andare a lottare per Invicta in un incontro a
un peso combinato. Dovrebbe farsi dentro l’Ottagono dell’UFC.
Dovrebbero accettare di organizzare un incontro a un peso combinato e
non so davvero se lo fanno più o se mai lo farebbero. Non ne ho
neanche parlato con Dana White o Sean Shelby (matchmaker dell’UFC),
per cui non so cosa ne pensino.”
Senz’ombra di
dubbio sarebbe un grandissimo incontro. Se è vero infatti che Miesha
Tate (16-5) non vanta lo stesso percorso immacolato di Ronda Rousey,
è vero comunque che detiene un curriculum notevole: ex-campionessa
di Strikeforce, sfidante al titolo UFC e unica atleta in grado di
trascinare ‘Rowdy’ oltre il primo round, Miesha è un osso
durissimo, un’avversaria che non si tira mai indietro, sempre
pronta a mettere a ferro e fuoco l’Ottagono.
“Sarebbe un
incontro incredibile. Cris ha dimostrato essere una delle più
dominanti, se non la più dominante atleta femminile in circolazione.
La sua sola presenza è tipo, ‘WOW’. È veramente impressionante.
Lottare contro di lei sarebbe un grande onore. Avere l’opportunità
di batterla è tipo, ‘WOW’. Se potessi essere io ad abbattere
Golia, perché non dovrei accettare una tale opportunità?”
“È passata
come un treno su qualunque avversaria, per cui se dovessi affrontarla
e riuscire in quel che tutti ritengono sia impossibile, che
considerazione avrebbe la gente di me? Enorme.”