venerdì 24 luglio 2015

WANDERLEI SILVA ACCUSA L'UFC DI VENDERE INCONTRI: "E POSSO PROVARLO"

Wanderlei Silva si scaglia contro l'UFC a causa del licenziamento di Stitch e lancia accuse gravissime.











La leggenda delle MMA Wanderlei Silva non ha mandato giù il licenziamento di Jacob 'Stitch' Duran e si è scagliato - nuovamente - contro l'UFC e Dana White attraverso la sua pagina di Facebook.

Ecco la traduzione dal portoghese di quanto da lui scritto.

"L’hanno licenziato," ha esordito su Facebook. "Proprio così, hanno licenziato Stitch per mettersi contro il furto che stanno facendo agli atleti.
"Mi chiedo: perché non mi licenziano? Ho già detto che non voglio e non lotterò più per quell’organizzazione, ma non mi licenziano. Questo è quel che succede a chi racconta la verità in questa azienda: viene allontanato. 
"Non hanno rispetto per nessuno. Ho già messo in chiaro che non combatterò mai più per quell’organizzazione. L’UFC è un circo!!!
"Incontri venduti e lo posso provare! Non ho ancora lanciato la bomba ne ho detto tutto quel che so!!!"

"O fai quel che ti dicono," ha continuato in un post successivo. "O ti licenziano. Io non desisto finché non liberano gli atleti. Quel promoter sta ammazzando il nostro sport. Ci sono lottatori che sono tornati a lavorare per sostenere la loro famiglia, perché non riescono a vivere solo dello sport, perché paga molto male.
"Ci stiamo organizzando e più tardi avrò novità. Cari amici miei del ring: non finisce qui!! Hanno già tentato di comprarmi, ma non sono e non sono mai stato in vendita. E lotterò fino alla fine per smascherare quei promoters che stanno illudendo la gente!!
"Ingannano, macchiando la dignità e l’onore del nostro sport! Sta diventando come WWE!!! Con incontri combinati. Dobbiamo fermarli. Questa è l’ultima goccia!!!"