Bloccato da un infortunio, ‘Showtime’ è intenzionato a togliersi un paio di sassi dalle scarpe lungo il cammino verso la riconquista del titolo dei pesi leggeri.
Sono tempi duri per Anthony ‘Showtime’ Pettis.
L’ex campione dei pesi leggeri dell’UFC, fino a pochi mesi fa considerato uno dei migliori lottatori pound-for-pound delle MMA, dopo aver subito ad aprile una pesante sconfitta contro Rafael dos Anjos a UFC 185 che gli costò la cintura, ha dovuto anche rinunciare recentemente all’incontro con Myles Jury previsto per questo sabato a UFC on FOX 16, a Chicago.
A maggio, durante una seduta di allenamento di wrestling, ha infatti subito un infortunio ai legamenti del gomito destro che lo terrà fuori verosimilmente fino a fine anno.
Desideroso di lasciarsi questo brutto periodo alle spalle, Pettis (18-3) non vede l’ora di tornare a mettere piede dentro l’Ottagono e cercare di riconquistare il titolo dei pesi leggeri. Per questo ha già in mente un paio di nomi che farebbero al caso suo.
“Non mi importa proprio,” ha detto ‘Showtime’ a Talking Brawls. “Basta che mi dia accesso al titolo. Se Khabib [Nurmagomedov] sta bene ed è davanti a me nella fila, voglio lui. O Nate Diaz. L’ho già sfidato più volte: Diaz getta sempre m***a addosso alla gente.”
Nate Diaz (17-10) negli ultimi tempi si è ripetutamente preso gioco di Pettis a causa dei suoi frequenti infortuni e, stando a quanto riferito dallo stesso Diaz, i due avrebbero avuto anche un’accesa discussione a giugno, quando si sono incrociati a Città del Messico, durante UFC 188.
“È del tutto irrilevante come lottatore in questo momento, ma è una questione personale. Quando qualcuno mi getta m***a in faccia non la passa liscia. Dove sono cresciuto io non funziona così. Non fa nient’altro che gettare m***a. Ha sempre qualcosa da dire alle mie spalle. A Città del Messico ha detto qualcosa, ma lo ha fatto con i giornalisti."
"Mi passa di fianco, va davanti alle telecamere e si mette in mostra. Non ci sto a questo gioco. Se vuole combattere, facciamolo. Non ho paura di lottare contro quel tipo, non è neanche tra primi dieci.”
Nonostante l’accesa rivalità e l’interesse che il nome Diaz da sempre evoca nell’immaginario dei tifosi delle MMA, è difficile tuttavia credere che battere il talento di Stockton sia, in questo momento, il cammino più rapido per guadagnarsi un’opportunità di lottare nuovamente per il titolo. Con 3 sconfitte negli ultimi 4 incontri e solo 3 apparizioni in più di 2 anni, Nate è caduto infatti al 14º posto della classifica dei pesi leggeri, lontano dai luoghi che contano.
“Per me non ha senso,” ha ammesso Pettis. “Ma è diventata una questione personale, ecco perché voglio quell’incontro. Voglio fargli il c**o. Nient’altro.”