In attesa di lottare per il titolo dei pesi piuma, Frankie Edgar vuole mantenersi occupato: “Chiunque. Io ci sono”
Frankie Edgar (19-4-1) aspetta da tempo l'opportunità di lottare nuovamente per il titolo dei pesi piuma, tuttavia,
nonostante abbia trascorso gli ultimi due anni e mezzo diviso tra
l’attendere diligentemente in fila il suo momento e mettere in riga
ogni avversario che l’UFC gli ha saltuariamente posto di fronte,
sembra non se ne parlerà prima della prossima primavera.
Con l'attesissimo scontro tra José Aldo e Conor McGregor in programma per il 12
dicembre è improbabile che, chiunque ne uscirà vincitore,
metterà in palio il titolo in meno di quattro mesi.
“Voglio combattere entro la fine
dell'anno," ha detto a MMAjunkie. "Voglio fare come
piace a me e mantenermi attivo."
L'ultima volta che l'attuale numero 2 della classifica dei pesi piuma ha combattuto per il titolo è stato contro José Aldo, il 2 febbraio del 2013 a UFC 156. Una sconfitta per decisione unanime, ma serratissima, che marcò il suo debutto nei pesi piuma.
L'americano infatti ha costruito la carriera nell'UFC nei pesi leggeri, arrivando a conquistare il titolo nel 2010 quando, contro ogni pronostico, ebbe la meglio su B.J. Penn.
Due anni dopo però, due sconfitte consecutive contro Benson Henderson lo costrinsero a rivedere i piani.
L'ultima volta che l'attuale numero 2 della classifica dei pesi piuma ha combattuto per il titolo è stato contro José Aldo, il 2 febbraio del 2013 a UFC 156. Una sconfitta per decisione unanime, ma serratissima, che marcò il suo debutto nei pesi piuma.
L'americano infatti ha costruito la carriera nell'UFC nei pesi leggeri, arrivando a conquistare il titolo nel 2010 quando, contro ogni pronostico, ebbe la meglio su B.J. Penn.
Due anni dopo però, due sconfitte consecutive contro Benson Henderson lo costrinsero a rivedere i piani.
"Ero il campione ed ho perso
un incontro molto dubbio contro Benson Henderson; potrei ancora
essere il campione se avessi vinto quell'incontro. È stato in quel
momento che ho preso la mia decisione. Continuavo ad avere successo a
155 [libbre]. Ho solo pensato che per me, dopo averne perse due di
fila, era il momento buono per scendere."
Scendere di categoria di peso non è stato difficile per Edgar e si è rivelata essere la scelta migliore per la sua carriera, ma non è sicuro sia la ricetta giusta per chiunque.
"Se uno ce la fa e riesce a
scendere di peso e lottare, allora non è troppo. Se si arriva al
punto che non ce la fai, allora è troppo. Non sai mai come reagirà
il tuo corpo fino a dopo il controllo del peso e all'incontro. Alcuni
riescono a recuperare bene, altri no."
"È una questione individuale:
varia da persona a persona. Ognuno decide di stare dov'è o di
scendere per le sue ragioni. Alcuni sono convinti che se sei il più
grande e il più forte, vinci. Altri preferiscono sentirsi meglio, in
forma."
Con José Aldo occupato contro Conor McGregor e Max Holloway in rotta di collisione con Charles Oliveira sabato prossimo a UFC Fight Night 74, le migliori opzioni disponibili sembrano essere Ricardo Lamas o Chad Mendes, rispettivamente numero 3 e numero 4 della categoria.
Lui però non ha preferenze.
Lui però non ha preferenze.
“Chiunque il mio manager o l’UFC
dovesse mettermi di fronte, io ci sono”