lunedì 17 agosto 2015

FRANKIE EDGAR È STANCO DI ATTENDERE: "VOGLIO COMBATTERE ENTRO FINE ANNO"

In attesa di lottare per il titolo dei pesi piuma, Frankie Edgar vuole mantenersi occupato: “Chiunque. Io ci sono”










Frankie Edgar (19-4-1) aspetta da tempo l'opportunità di lottare nuovamente per il titolo dei pesi piuma, tuttavia, nonostante abbia trascorso gli ultimi due anni e mezzo diviso tra l’attendere diligentemente in fila il suo momento e mettere in riga ogni avversario che l’UFC gli ha saltuariamente posto di fronte, sembra non se ne parlerà prima della prossima primavera.

Con l'attesissimo scontro tra José Aldo e Conor McGregor in programma per il 12 dicembre è improbabile che, chiunque ne uscirà vincitore, metterà in palio il titolo in meno di quattro mesi.

Troppo tempo per ‘The Answer’: ha altri piani.

Voglio combattere entro la fine dell'anno," ha detto a MMAjunkie. "Voglio fare come piace a me e mantenermi attivo."

L'ultima volta che l'attuale numero 2 della classifica dei pesi piuma ha combattuto per il titolo è stato contro José Aldo, il 2 febbraio del 2013 a UFC 156. Una sconfitta per decisione unanime, ma serratissima, che marcò il suo debutto nei pesi piuma.
L'americano infatti ha costruito la carriera nell'UFC nei pesi leggeri, arrivando a conquistare il titolo nel 2010 quando, contro ogni pronostico, ebbe la meglio su B.J. Penn.
Due anni dopo però, due sconfitte consecutive contro Benson Henderson lo costrinsero a rivedere i piani. 

"Ero il campione ed ho perso un incontro molto dubbio contro Benson Henderson; potrei ancora essere il campione se avessi vinto quell'incontro. È stato in quel momento che ho preso la mia decisione. Continuavo ad avere successo a 155 [libbre]. Ho solo pensato che per me, dopo averne perse due di fila, era il momento buono per scendere."

Scendere di categoria di peso non è stato difficile per Edgar e si è rivelata essere la scelta migliore per la sua carriera, ma non è sicuro sia la ricetta giusta per chiunque.

"Se uno ce la fa e riesce a scendere di peso e lottare, allora non è troppo. Se si arriva al punto che non ce la fai, allora è troppo. Non sai mai come reagirà il tuo corpo fino a dopo il controllo del peso e all'incontro. Alcuni riescono a recuperare bene, altri no."

"È una questione individuale: varia da persona a persona. Ognuno decide di stare dov'è o di scendere per le sue ragioni. Alcuni sono convinti che se sei il più grande e il più forte, vinci. Altri preferiscono sentirsi meglio, in forma."

Con José Aldo occupato contro Conor McGregor e Max Holloway in rotta di collisione con Charles Oliveira sabato prossimo a UFC Fight Night 74, le migliori opzioni disponibili sembrano essere Ricardo Lamas o Chad Mendes, rispettivamente numero 3 e numero 4 della categoria.
Lui però non ha preferenze.

Chiunque il mio manager o l’UFC dovesse mettermi di fronte, io ci sono”