Holly Holm è la prossima avversaria di Ronda Rousey. L'incontro sarà il main event di UFC 195, il 2 gennaio.
Ronda Rousey (12-0) difenderà il titolo dei pesi gallo dell'UFC il 2 gennaio a UFC 195, nell'MGM Grand Garden Arena di Las Vegas, nel Nevada.
Ma non è questa la notizia. La notizia è il nome della sua prossima avversaria: Holly Holm (9-0).
Nonostante le promesse fatte da Dana White quindi, non sarà Miesha Tate, bensì 'The Preacher's Daughter', La Figlia del Predicatore, a sfidare la campionessa americana.
Ad annunciarlo è stata la stessa Ronda Rousey, ospite a Good Morning America.
"Il 2 di gennaio combatterò con Holly Holm, che è la striker più premiata di tutte la arti marziali miste. Non della categoria femminile, non della divisione dei pesi gallo. Per 19 volte campione di boxe, è stata eletta migliore pugile pound-for-pound dell'anno dalla rivista The Ring [2005-2006] e rappresenta senz'ombra di dubbio la più grande sfida che abbia mai avuto."
Ronda Rousey viene dalla memorabile vittoria contro Bethe Correia a UFC 190, in Brasile. Contro l'idolo di casa, l'americana ha impiegato solo 34 secondi per metterla ko e lasciarla esanime al tappeto.
Prima dell'incontro di Rio de Janeiro, Ronda aveva avuto bisogno di ancor meno tempo per sbarazzarsi delle due avversarie anteriori: 14 secondi contro Alexis Davis (ko) e 16 con Cat Zingano (chiave di braccio).
A forse però ragione quando dichiara che Holly Holm sarà la sua avversaria più dura che ha mai affrontato.
La trentatreenne americana del Nuovo Messico, oltre ad essere imbattuta nelle MMA, ha una vastissima esperienza tanto nella boxe (pluricampionessa mondiale dell'IBA e della WBF) come in kickboxe.
Da quando ha firmato con l'UFC ha disputato finora due incontri, vinti entrambi per decisione, contro Rachel Pennington e Marion Reneau.
"Mi preparo per una guerra di cinque round ogni volta che entro dentro l'Ottagono," ha detto Rousey. "Nessun'avversaria è facile finché non l'hai sconfitta. Holy Holm è un'atleta pronta a combattere per 12 round di boxe. Non è la tipica avversaria che affronto. Voglio dire, è la miglior striker con cui mi sono mai battuta ed ho imparato a colpire molto più avanti nella mia carriera. Per cui non mi aspetto mai che gli incontri siano facili e veloci."
"Nessuno sa mai esattamente quanto tempo durano gli incontri ed è per questo che la gente li guarda," ha concluso.
La trentatreenne americana del Nuovo Messico, oltre ad essere imbattuta nelle MMA, ha una vastissima esperienza tanto nella boxe (pluricampionessa mondiale dell'IBA e della WBF) come in kickboxe.
Da quando ha firmato con l'UFC ha disputato finora due incontri, vinti entrambi per decisione, contro Rachel Pennington e Marion Reneau.
"Mi preparo per una guerra di cinque round ogni volta che entro dentro l'Ottagono," ha detto Rousey. "Nessun'avversaria è facile finché non l'hai sconfitta. Holy Holm è un'atleta pronta a combattere per 12 round di boxe. Non è la tipica avversaria che affronto. Voglio dire, è la miglior striker con cui mi sono mai battuta ed ho imparato a colpire molto più avanti nella mia carriera. Per cui non mi aspetto mai che gli incontri siano facili e veloci."
"Nessuno sa mai esattamente quanto tempo durano gli incontri ed è per questo che la gente li guarda," ha concluso.