Il campione dei pesi massimi si dice pronto a concedere la rivincita a Fedor Emelianenko, ma è scettico: “Non combatte da tre anni.”
È la volta di Werdum rispondere al
tormentone estivo dei pesi massimi delle MMA: affronteresti Fedor?
Fedor Emelianenko, ex stella di PRIDE e
quasi unanimemente considerato il miglior peso massimo della storia
delle MMA, ha annunciato meno di un mese fa l’intenzione di tornare
a combattere almeno una volta e da allora tutta una serie di voci si
sono rincorse tanto sul potenziali avversari come sull’organizzazione
che riuscirà a mettere sotto contratto l’Ultimo Imperatore’
russo. Le ultime in ordine cronologico mettono l’UFC in pole
position.
Inevitabile
quindi che venga chiamato in causa Fabrício Werdum, che non solo è
il campione dei pesi massimi dell’UFC, ma è anche l’uomo capace
di interrompere nel 2010, a Strikeforce, l’impressionante striscia
di imbattibilità di 28 incontri di Emelianenko iniziata nel 2001.
“Non credo possiamo fare un
rivincita adesso perché non combatte da tre anni,” ha detto
Werdum alla stampa durante UFC 190, a Rio de Janeiro. “Se firma
con l’UFC non so se gli daranno subito l’incontro per il titolo.
Credo sarebbe giusto avesse un incontro prima e poi lottasse per il
titolo.”
Ciò nonostante, considerando la
popolarità di Fedor, soprattutto in seno allo zoccolo duro di fan di
vecchia data, una rivincita immediata non è un´ipotesi da
escludere.
“Magari organizzano una rivincita
con Fedor a dicembre. Anche se i giovani appassionati non conoscono
bene la storia di Fedor, i più vecchi, quelli che conoscono le MMA,
sanno chi è Fedor. Potrebbe succedere. Dipende tutto dalle
negoziazioni.”
Werdum ad ogni modo non si tira
indietro, anzi, darebbe volentieri la rivincita alla leggenda russa
delle MMA.
“Ha perso due volte dopo che l’ho
battuto e la gente se n’è dimenticata troppo in fretta. Se chiedi
in giro chi sia Fedor, non lo sa nessuno. È stato imbattuto per 10
anni e aveva bisogno di riposo. Sarebbe bello se l’UFC firmasse con
lui. Gli darei la rivincita, senza dubbio.”