domenica 27 settembre 2015

Conor McGregor su Joseph Duffy: "Adorerei stenderlo al tappeto"

Conor McGregor ha un conto in sospeso con la sua nemesi, Joseph Duffy, l'ultimo uomo capace di sconfiggere 'The Notorious'.








Non è difficile immaginare che Conor McGregor abbia un conto in sospeso con Joseph Duffy.
'Irish Joe' (14-1) è stato l'ultimo uomo in grado di sconfiggere 'The Notorious' dentro l'Ottagono. È successo il 27 novembre del 2010 a Cage Warriors 39.

Da allora molte cose sono cambiate, ma nonostante i due abbiano intrapreso cammini diversi si ritrovano oggi a combattere entrambi per l'UFC.
McGregor sta riscuotendo un successo straordinario fin dal suo debutto, due anni e mezzo or sono, contro Marcus Brimage e a dicembre affronterà José Aldo per il titolo dei pesi piuma.
Duffy è arrivato nell'UFC solo recentemente, a marzo di quest'anno, ma con due ko nel primo round in altrettanti incontri si è guadagnato rapidamente un posto al sole e l'opportunità di combattere nel main event di UFC Fight Night contro Dustin Poirier, a Dublino il 24 ottobre.

Eppure, McGregor, non è per nulla impressionato dai risultati del suo compatriota, anzi.

"Penso sia uno di passaggio," ha detto McGregor ai giornalisti a Los Angeles. "Guardo alla sua carriera. Ha perso il titolo dei pesi leggeri di Cage Warriors che io stesso avevo perso; è stato sottomesso nel 4° round; ha raccontato un sacco di scuse; ha mollato le MMA; se n'è andato da un paese all'altro e da una squadra all'altra."

Il primo ottobre del 2011, Joseph Duffy affrontò a Kentish Town, in Ighilterra, Ivan Musardo per il titolo dei pesi medi di Cage Warriors. Durante il terzo round si fratturò la mano e nel quarto venne quindi sottomesso con una ghigliottina.
Era la prima volta - e finora l'unica - che Duffy veniva battuto, eppure nei due anni seguenti preferì dedicarsi al pugilato professionistico dove collezionò un record di 7 vittorie e nessuna sconfitta.

"Era Joe il gallese, poi è diventato Joe da Londra, più tardi è Joe il canadese, poi vede che ho successo e ora improvvisamente è Joe l'irlandese.
Mi piacerebbe vederlo scalare la classifica, lo stenderei al tappeto come un baccalà, giusto per come sono andate le cose."

"Perde la cintura dei pesi leggeri di Cage Warriors e lascia le MMA, da la colpa alla mano rotta, cambia paesi, cambia squadre, cambia sport," ribadisce McGregor. "Poi vede il successo che ottengo, il mio duro lavoro. 
Quando io sono stato sconfitto ho abbassato la testa, ho sgobbato e sono diventato il campione di Cage Warriors in due diverse categorie di peso e il campione UFC dei pesi piuma.
Quando lui ha perso, ha mollato ed è scappato.
Poi vede che ho successo, il mio duro lavoro, la mia motivazione e dedizione e decide di rasarsi un trifoglio in testa, inizia a farsi chiamare Joe l'irlandese e torna indietro."

McGregor e Duffy sono in questo momento separati da categorie di peso differenti: il primo combatte nei pesi piuma, mentre il secondo in quella dei leggeri.
Non è però da escludere che in futuro i due avversari potranno incrociare nuovamente i guanti dentro l'Ottagono.
Non è infatti un mistero che McGregor abbia intenzione di tentare la scalata anche al titolo dei 70 kg e ci sono pochi dubbi che, dovesse di fatto succedere, Dana White si lascerebbe scappare l'opportunità di mettere di fronte questi due straordinari talenti, magari in uno stadio a Dublino.

"Adorerei stenderlo al tappeto come un baccalà e sotterrarlo o rispedirlo indietro al suo altro sport dove è scappato quando ha perso."