Si avvicina UFC 192, ma la sfida tra i due contendenti al titolo dei pesi mediomassimi è già iniziata sui social media.
Fra poco meno di tre settimane, il 3 ottobre a UFC 192, Daniel Cormier metterà in palio il titolo dei pesi medio
massimi conquistato contro Anthony Johnson a UFC 187.
‘Rumble’ non era il campione, né
tantomeno lo era DC: il titolo era in palio perché la cintura
apparteneva a Jon Jones e dopo le tristemente famosa vicenda extra
sportiva che l’ha visto coinvolto ad aprile, l’UFC ha deciso di
sospenderlo a tempo indeterminato lasciando così il trono vacante.
Cormier (16-1), che con
Jones ha subito la sua prima ed unica sconfitta della sua carriera
nelle MMA, sente che solo superando l’ex campione potrà dirsi finalmente
realizzato.
"Chiaro che ho bisogno di
Jones. Una volta che avrò affrontato e sconfitto ad ottobre
Alexander [Gustaffson], avrò bisogno di lui," ha dichiarato DC durante la conferenza stampa di Go Big. "Ho bisogno che torni
qui e che combatta contro di me nuovamente. Perché il mio percorso
sia completo e perché la mia carriera nelle MMA sia completa, ho
bisogno di lui. E, onestamente, gli auguro il meglio, di modo che
riesca a tornare e io possa smetterla di giocare con questi ragazzi e
tornare a fare le cose sul serio."
Jon Jones vs Matt Hamill |
'Bones' (21-1) non era solamente il campione delle 205 libbre (93 chili), era il re incontrastato della categoria con 8 difese del titolo consecutive (record UFC) e un curriculum praticamente immacolato - l'unica sconfitta avvenne per squalifica per una gomitata proibita contro Matt Hamill nel 2009, in un incontro comunque ampiamente dominato da Jones - che hanno fatto di lui il lottatore più forte del pianeta pound-for-pound.
Con un atleta di questo livello ancora in circolazione ma costretto fuori dall'Ottagono, è dura convincersi di essere il migliore peso mediomassimo del mondo; è dura dimostrarlo, cintura alla vita o meno.
Cormier tuttavia è di opinione differente.
"Credo che aver battuto Anthony
Johnson l'abbia già dimostrato. Mi ha fatto volare dall'altra parte
dell'Ottagono. È con me stesso: non mi importo molto che la gente
dica che non ho la vera cintura. So quanto duramente ho lavorato. So
quanto duramente mi sono dedicato a raggiungere questo obiettivo.
Lavoro per alzare le braccia a fine incontro. Ho perso una volta e
dominato tutte le altre. Il 3 ottobre non sarà diverso. Alexander
Gustafsson è un buon lottatore, ma esistono livelli differenti di
lotta ed io sono ad un livello superiore al suo."
Il 3 di ottobre, Cormier difenderà per la prima volta il titolo dei pesi mediomassimi contro Alexander Gustaffson (16-3) appunto, nel main event di UFC 192 a Houston, nel Texas.
Lo svedese viene da una pesante sconfitta per ko nella prima ripresa contro Anthony Johnson, ma ancor oggi è l'avversario che senza dubbio ha più messo in difficoltà Jon Jones (UFC 163, 21 settembre 2013), trascinandolo fino al quinto round in un incontro serratissimo.
Lo svedese viene da una pesante sconfitta per ko nella prima ripresa contro Anthony Johnson, ma ancor oggi è l'avversario che senza dubbio ha più messo in difficoltà Jon Jones (UFC 163, 21 settembre 2013), trascinandolo fino al quinto round in un incontro serratissimo.
"Se fossi Alexander Gustafsson,
onestamente, sarei probabilmente un po' arrabbiato con voi," ha detto Cormier con un sorriso sulle labbra. "Perché
parlate sempre di quanto sia stato equilibrato il suo incontro con
Jon Jones," ha detto Cormier con sarcasmo. "Che dire della
sua leggendaria vittoria contro Jimi Manuwa o la
sua...vediamo...monumentale vittoria contro...capite? Voglio dire,
siamo seri, ditemi qualcun altro. Parlate di un incontro che ha
perso. Ha perso. Smettiamo di parlare dell'incontro che ha perso e
parliamo di qualcosa di positivo che abbia fatto. E quando lo guardi
da questa prospettiva capisci esattamente ciò che succederà il 3
ottobre: perderà contro di me."
Se lo analizzi in modo obiettivo e non
perché ha avuto un incontro più serrato di me contro qualcuno, ti
rendo conto do quel che accadrà il 3 di ottobre."
Per rispetto verso Alexander, per
cortesia, parlate di alcune delle vittorie leggendarie che ha
realizzato durante la sua carriera."
'The Mauler' - il martello - ha preferito non replicare alle parole di Cormier durante la conferenza stampa di Go Big: l'ha fatto pochi giorni dopo su Facebook, con ironia e sarcasmo.
"Molti giornalisti e voi fans
mi avete chiesto cosa ne penso dei commenti di DC durante la
conferenza stampa di UFC GoBig.
Sapete? Penso abbia ragione, DC è
una persona molto amorevole e umile e dice quel che sente veramente.
Sarà un test per me: sfidare il
campione della categoria dei pesi mediomassimi, il giusto e
indiscusso campione, uno dei migliori lottatori pound-for-pound del
mondo??!??!
So di dover lavorare duro ed essere
in eccellente forma come lo è DC tutto l'anno. In questo momento il
mio peso è già a posto, un mese prima dell'incontro, ho contrattato
un nutrizionista per far sì che il mio taglio sia tanto facile come
quello di DC, non gli darò nessun vantaggio sotto quell'aspetto.
Detto questo e indipendentemente da
quello che DC pensi o creda, conquisterò la cintura il 3 di ottobre
e una volta avrò la cintura spero la smetterete tutti di dire quanto
sono stato vicino a strapparla a Jon Jones e parliate invece della
mia leggendaria vittoria contro Daniel Cormier per tutto il tempo che
volete :D”