mercoledì 21 ottobre 2015

Alexander Gustafsson: "So di poter battere Jon Jones"

Dopo due sconfitte in altrettanti incontri per il titolo, Alexander Gustafsson parla del suo futuro nell'UFC.











Tempi duri per Alexander Gustafsson.
Il ventottenne svedese (16-4) viene da tre sconfitte negli ultimi quattro incontri e la sua ultima vittoria risale a marzo 2014, contro Jimi Manuwa, all'epoca undicesimo nella classifica dei pesi mediomassimi.

Eppure 'The Mauler' è stato vicinissimo a mettere le mani sulla cintura dei 93 chili, per ben due volte.
La prima contro Jon Jones nel 2013, nell'ormai storico confronto a UFC 165, Gustafsson riuscì a mettere alle corde colui che è considerato il miglior lottatore pound-for-pound del mondo come nessun altro mai. Ma non fu sufficiente, Jones si confermò campione per decisione unanime.
Meno di tre settimane fa ci arrivò ancora più vicino - almeno secondo i giudici - contro Daniel Cormier a UFC 192: sconfitta non unanime e il sogno di diventare campione nuovamente infranto.

Gustafsson però non si arrende.

"Continuerò finché saprò d'avere la capacità di essere il migliore," ha detto Gustaffson al sito svedese Allehanda. "Se arriverà un giorno in cui sentirò di non essere in grado di andare più avanti di così, quel giorno mi fermerò. Ma sento di poter ottenere di più. So di poter fare meglio. So di poter battere DC. So di poter battere Jon Jones. 
Non voglio fare il portaborse. Non voglio essere un fighter che gli altri devono battere per guadagnarsi l'opportunità di combattere per il titolo. Non voglio partecipare ad incontri in cui la gente mi veda come un ostacolo nel loro cammino. Voglio essere io lo sfidante. Non mi basta essere secondo o terzo in classifica. Sono così autocritico che faccio fatica a darmi il merito per qualcosa.
Certo, con DC è stato un bell'incontro. È stato un bell'incontro anche con Jon Jones, ma non ho vinto.  Per cui non è stato un bell'incontro.
Non mi basta sapere di aver messo la Svezia sulla mappa delle MMA. L'ho sentito dire centinaia di volte. Mi fa piacere quel che la gente dice di me e che me ne diano il merito, ma per me non è abbastanza. Voglio andare fino in fondo."

Dopo due tentativi falliti di conquistare il titolo dei pesi mediomassimi, guadagnarsi una terza opportunità non sarà facile.
Ma non si può mai dire, soprattutto ora che il rientro di Jon Jones sembra non essere più in dubbio: una rivincita tra i due è un'idea che fa gola a tutti gli appassionati di MMA ed è difficile che l'UFC si lascerà sfuggire una tale possibilità ancora per molto tempo.
Quindi, se 'Bones' dovesse riconquistare il titolo contro Daniel Cormier, chissà che non verrà concessa a Gustafsson una terza chance.

"Vedremo quel che ha in serbo il futuro per me. Ho parlato con Dana White e Lorenzo Fertitta venerdì: 'grandi piani', è quello che hanno detto. Vedremo quel che hanno da offrirmi. Ho 28 anni e mi vedo nelle MMA ancora per qualche anno. Voglio continuare ancora per alcuni anni."