martedì 17 novembre 2015

Edmond Tarverdyan: la Holm non ha battuto Ronda nello striking

Assediato dalle critiche, l'allenatore di Ronda Rousey preferisce concentrarsi su di lei: "ha il cuore a pezzi."








Dopo la disfatta di Ronda Rousey a UFC 193, moltissime critiche sono state indirizzate al suo angolo e alla strategia ideata dal suo allenatore, Edmond Tarverdyan.
Il coach armeno, intervistato da Ramona Shelburne per ESPN, si è difeso conferendo meriti all'avversaria più che demeriti alla tattica adottata.

"La strategia era pressarla," ha detto Tarverdyan. "Sapevamo che Holly Holm avrebbe cercato di mantenere la distanza, quindi dovevamo fare finte, accorciare la distanza e pressare nel modo giusto per metterla spalle alla rete. Ne abbiamo parlato e Holly Holm ha fatto un bel lavoro muovendosi e mantenendo la calma."

Tra la sorpresa generale, a fine primo round Tarverdyan accolse un'esausta e sanguinante Rousey complimentandola per un "bellissimo round", parole che lo stesso Joe Rogan, commentatore dell'incontro, definì come "folli": era chiaro a che la strategia non stesse funzionando, che Ronda avesse perso la prima ripresa e che la Holm la stesse surclassando nel gioco in piedi. Tarverdyan tuttavia è di opinione differente.

"Non direi che stesse battendo Ronda nello striking, però dovrei rivederlo. Tuttavia sapevamo che questo non era un incontro da mettere sullo striking: Ronda è intelligente abbastanza da portare la lotta dove più le conviene ed è quello che ha fatto. Holly ha difeso un tentativo di chiave di braccio e impedito alcuni takedown: ha fatto un bel lavoro. Holly ha combattuto bene. Ha incassato bene i colpi ed è stata brava a difendere i takedown."

Dopo la prima sconfitta in carriera, non deve essere un momento facile per Ronda Rousey.

"Ronda mi ha chiesto scusa," ha rivelato il suo allenatore. "Io le ho detto che è ancora la migliore di tutte e che parleremo di cosa fare dopo che avrà riposato. Ha sicuramente bisogno di riposare: non è facile gestire così tante cose come fa lei. Ha bisogno di tempo per riposare e dopodiché cercheremo di capire qual'è la cosa migliore da fare per la sua carriera.
Credo che abbia il cuore a pezzi per tutti i tifosi che l'amano, che la sostengono e che hanno assistito all'incontro. Sto solo cercando di starle accanto ed essere forte. Non esistono parole per esprimere quel che sento in questo momento. Devo solo essere forte e starle accanto. È così che mi sento."

Ecco le statistiche ufficiali dell'incontro tra Ronda Rousey e Holly Holm.

www.fightmetric.com