Robbie Lawler sconfigge Carlos Condit e si conferma campione dei pesi welter. Miocic mette ko Arlovski.
Primo evento UFC del 2016 in cascina. E che evento.
Dall’inizio alla fine, tutti incontri interessanti, tutti. Non succede spesso che non si assista almeno ad un match noioso, per qualsiasi motivo, ma è accaduto ieri notte. Dal tko inflitto da Sheldon Westcott ai danni di Edgar Garcia fino all’ultimo memorabile round tra Robbie Lawler e Carlos Condit: 12 incontri, uno più bello dell’altro, molto equilibrati al punto da mettere in difficoltà i giudici, protagonisti di 4 decisioni non unanime e per lo meno dubbie in più di un’occasione. Come nel main event, dove 2 giudici su 3 hanno dimostrato che la stragrande maggioranza del pubblico presente, tanto a Las Vegas come davanti alla televisione, si era sbagliata a ritenere che Condit avesse battuto Robbie Lawler. 'The Ruthless' si conferma campione dei pesi welter.
Ci sono storie che puoi provare a raccontare e altre come il 5º round di Robbie Lawler vs Carlos Condit.
Nel co-main event invece, Stipe Miocic si è sbarazzato di Andrei Arlovski in soli 54 secondi, durante uno scambio a corta distanza in cui ha prima stordito il bielorusso con un destro all’altezza dell’orecchio e l’ha poi messo definitivamente al tappeto pochi secondi dopo, con un altro destro.
Con questa vittoria sul numero 2 della classifica, dopo quella contro Mark Hunt, Miocic si è molto probabilmente garantito il prossimo incontro per il titolo dei pesi massimi.
Tra gli altri incontri in programma, bella la sfida tra l’efficace boxe di Albert Tumenov e gli imprevedibili calci di Lorenz Larkin. Ad avere la meglio è stato il russo, uscito zoppicante ma a mani alzate - anche in questo caso una decisione non unanime e poco convincente.
Prima di loro Brian Ortega è riuscito ha emergere vincitore da un incontro molto difficile contro Diego Brandão grazie a una spettacolare transizione anaconda-ghigliottina-triangolo con la quale ha sottomesso il brasiliano nel 3º e decisivo round.
Spettacolo anche nei preliminari.
Con una prestazione eccellente e bagnata di sangue, Dustin Poirier ha sconfitto Joseph Duffy per decisione unanime, mentre Michael McDonald, al rientro dopo due anni di assenza, si è salvato in extremis da un triangolo di braccia di Masanori Kanehara e l'ha sottomesso istanti dopo con un mata-leão.
Card Principale:
- Robbie Lawler sconfigge Carlos Condit per decisione non unanime (48-47, 47-48, 48-47)
- Stipe Miocic sconfigge Andrei Arlovski per TKO (pugni) a 0:54 del 1º round
- Albert Tumenov sconfigge Lorenz Larkin per decisione non unanime (29-28, 28-29, 29-28)
- Brian Ortega sconfigge Diego Brandao per sottomissione (triangolo) a 1:37 del 3º round
- Abel Trujillo sconfigge Tony Sims per sottomissione (ghigliottina) a 3:18 del 1º round
Card Preliminare:
- Michael McDonald sconfigge Masanori Kanehara per sottomissione (rear-naked choke) a 2:09 del 2º round
- Alex Morono sconfigge Kyle Noke per decisione non unanime (29-28, 27-30, 29-28)
- Justine Kish sconfigge Nina Ansaroff per decisione unanime (29-28, 30-27, 30-27)
- Drew Dober sconfigge Scott Holtzman per decisione unanime (29-28, 29-28, 29-28)
- Dustin Poirier sconfigge Joseph Duffy per decisione unanime (30-26, 30-27, 30-27)
- Michinori Tanaka sconfigge Joe Soto per decisione non unanime (29-28, 28-29, 29-28)
- Sheldon Westcott sconfigge Edgar Garcia per TKO (pugni) a 3:12 del 1º round
Bonus (50.000$):
- Incontro della notte: Robbie Lawler vs Carlos Condit
- Prestazione della Notte: Michael McDonald e Stipe Miocic