venerdì 5 febbraio 2016

I Pronostici di UFC Fight Night 82

Diamo uno sguardo alla main card di UFC Fight Night 82 e cerchiamo di capire insieme quel che potrà accadere.









Si svolgerà domani notte a Las Vegas UFC Fight Night 82: Hendricks vs Thompson (in diretta a partire dalle 4:00 del mattino su FOX Sports).

Nella main card, ben 6 incontri speriamo ci manterranno incollati allo schermo tra emozioni, azione e spettacolo, come spesso accade quando i migliori fighter del mondo incrociano i guanti dentro l'Ottagono.
Chi alzerà le braccia al cielo? Chi assaporerà il trionfo e chi invece il gusto amaro della sconfitta?
Cerchiamo di capirlo insieme.

Johny Hendricks (17-3) vs Stephen Thompson (11-1)


Il main event sarà il classico confronto di stili, tra il wrestling di Hendricks e lo striking di Thompson. La chiave dell'incontro sarà la distanza. Se Hendricks non sarà in grado di accorciare la distanza e inchiodare il suo avversario contro la rete, sarà la sua condanna. 'Wonderboy' possiede 15 centimetri in più di allungo, si muove molto meglio negli spazi aperti e il suo calcio destro è una spada: dovesse riuscire a restare fuori portata di Hendricks per la maggior parte del match, le probabilità che presto o tardi riesca a sorprendere 'Bigg Rigg' sono elevate.
Tuttavia questa è per lui l'unica strategia vincente in questo incontro. Dal suo debutto nell'UFC nel 2012 ha lavorato intensamente sul suo grappling, fatto enormi passi avanti e ha imparato a difendere bene i takedown, ma il wrestling dell'ex campione dei pesi welter è ancora di un altro livello. Hendricks tra l'altro è abilissimo ad alternare tentativi di takedown con combinazioni jab destro seguito dal micidiale sinistro, tecniche che inizia allo stesso modo, abbassandosi, e perciò difficili da leggere. In mezzo all'Ottagono difficilmente sarà in grado di farlo però: Thompson 1) è molto mobile, 2) la sua guardia laterale nasconde il piano debole, complicando la vita ai takedown. Hendricks dovrà prima mettere 'Wonderboy' spalle contro la rete.
Ci riuscirà sicuramente in alcune occasioni, in particolare nei primi 2 round in cui sarà più fresco e esplosivo. Riuscirà a farlo per 5 round? È una bella domanda dalla difficile risposta. Dipende dalla sua condizione atletica. Foto lo ritraggono fisicamente più in forma che mai, ma non è chiaro se tutto quel peso in meno (e l'impossibilità di reidratarsi con endovena) lo aiuterà ad aumentare la resistenza o lo priverà di quella forza, esplosività e peso importantissime per qualunque wrestler. Se saranno un vantaggio, Thompson si stancherà difendo più di quanto non lo farà Hendricks attaccando; succedesse invece l'opposto, l'incontro di 'Bigg Rigg' si farebbe sempre più difficile coi passare dei minuti e girerebbe a favore di Thompson (lo striking è molto meno faticoso del grappling).
Sebbene non sia da escludere che Hendricks metta ko Thompson in un lampo con un sinistro, o riesca a trasformare l'incontro in un tedioso sfoggio di lay&pray, sono più incline verso il secondo scenario: credo che Thompson abbia buone possibilità di sorprendere i bookmaker e mettere ko Hendricks negli ultimi due round, o persino portare a casa una decisione.
Stephen Thompson per ko/tko nel 4º round.


Roy Nelson (21-12) vs Jared Rosholt (14-2)

Due i risultati possibili in questo match:
  1. 'Big Country' per ko
  2. Rosholt per decisione
Quale delle due si avvererà?
Spero la prima. Non perché tifi per Nelson, ma perché nel secondo caso l'incontro sarebbe di una noia mortale. A 39 anni tuttavia, Nelson sembra più vicino alla conclusione della sua carriera che al suo apice e le ultime tre sconfitte consecutive sono lì per ricordarcelo - sebbene ottenute contro avversari di livello decisamente superiore a qualunque fighter Rosholt abbia mai affrontato. Di forza e timing ne possiede ancora a sufficienza per mettere a dormire chiunque, ma le sue chance si fermano lì.
'The Big Show' tra l'altro, non è uno facile da colpire, atleticamente è superiore al suo avversario e il suo wrestling è d'alto livello (3 volte all-american), un castigo per gli occhi, ma estremamente efficace.
Sono pronto a spararmi nei cojones.
Jared Rosholt per decisione unanime (30-27).

Ovince Saint-Preux (18-7) vs Rafael Cavalcante (12-6, 1 NC)

Questo dovrebbe essere più piacevole, anche perché entrambi vengono da sconfitte e Cavalcante in particolare, persi gli ultimi due incontri, ha un piede fuori dalla porta e cercherà ad ogni costo la vittoria.
OSP è grosso (ha un vantaggio di 18 cm in allungo e 5 cm in altezza), forte e rapido. Cercherà di lavorare la distanza dove potrà colpire e non essere colpito, è bravo a colpire d'incontro, ma anche mettere a segno tanto combinazioni come potenti colpi singoli, incluso calci. È anche un ottimo wrestler e possiede quindi un ampio arsenale di attacchi e strategie vincenti, nonostante fatichi a combinarle con fluidità
'Feijão' è un ex campione di Strikeforce, ma questo avvenne 5 anni e un test antidoping positivo fa. Ciò non toglie comunque che sia un abile e potente striker, tanto alla distanza con l'overhand destro e calci alle gambe, sia negli spazi stretti. Difende bene i takedown e ha nel suo arco una buona ghigliottina, ma anche resistenza e cuore dubbi.
Ovince Saint-Preux per tko nel 3º round.

Joseph Benavidez (23-4) vs Zach Makovsky (19-6)

Al di lá del main event, l'incontro tra Benavidez e Makovsky è quello di più alto livello di tutta il programma, tra il numero 1 e il numero 8 della classifica dei pesi mosca.
Ciò tuttavia non significa che sarà un incontro spettacolare, anche perché Makovsky, ex campione dei pesi gallo di Bellator, è un wrestler puro e duro che certamente cercherà costantemente di trasferire la sfida a terra.
In piedi infatti, Benavidez è decisamente superiore a 'Fun Size', tanto nello striking come nel gioco di gambe. Vincitore dei suoi ultimi 4 incontri e sconfitto in carriera solo da due fenomeni come Demetrious Johnson e Dominick Cruz, Benavidez non è detto che al tappeto sia inferiore al suo avversario, ma certamente lo è in qualunque altro reparto e mi aspetto quindi vinca senza troppi sussulti.
Joseph Benavidez per decisione unanime.

Misha Cirkunov (10-2) vs. Alex Nicholson (6-1)

L'incontro più squilibrato della card.
Cirkunov ha combattuto solo una volta nell'UFC, vincendo per tko nel 1º round contro Daniel Jolly ad agosto scorso, ma di lui se ne parla già da tempo come uno delle migliori promesse dei pesi mediomassimi. Il lituano è un judoka e grappler di alto livello e molto tecnico, che non disdegna lo striking e eccelle al tappeto. Nicholson, al debutto nell'UFC è invece un duro: forte, con uno striking pericoloso, ma poco raffinato e basato soprattutto sulla capacità di assorbire i colpi meglio del suo avversario; lavora bene il clinch e difende molto bene i takedown, tuttavia al tappeto non ha praticamente nulla. Contro uno come Cirkunov, salvo un ko volante, questa è una condanna a morte.
Misha Cirkunov per sottomissione nel 1º round.

Mike Pyle (26-11-1) vs Sean Spencer (12-4)

La card si apre con un potenziale candidato a Incontro della Notte tra il sempre emozionante Mike Pyle (protagonista di 37 incontri, 31 dei quali conclusisi prima del limite) e lo striker Sean Spencer.
A 40 anni e con due sconfitte consecutive da espiare, 'Quicksend' ha bisogno di una vittoria come dell'aria se vuole continuare la sua avventura nell'UFC. E ha buone possibilità di farcela.
Spencer è uno striker tecnico, non particolarmente potente, ma rapido, che fa uso del suo ottimo cardio per sferrare un colpi e combinazioni in continuazione e imporre un ritmo elevato al match. Però praticamente finisce lì: sia in fase di clinch e soprattutto al tappeto, un lottatore completo, tecnico e pericoloso come Pyle troverà presto la strada per la vittoria.
Mike Pyle per tko nel 2º round.