Intervistato su ESPN, Conor McGregor racconta come tutto ebbe inizio a causa di una donna.
Siparietto interessante a Highly Questionable, programma di ESPN che ha intervistato ieri Conor McGregor.
I presentatori, Dan Le Batard e Bomani Jones, hanno chiesto a McGregor che cosa l'avesse spinto a imparare arti marziali e l'irlandese - prossimo sfidante al titolo interino dei pesi piuma dell'UFC - ha raccontato un'episodio curioso.
"Di solito ha a che vedere con le donne, come potete immaginare. Quando ero un ragazzino ero il più giovane e andavo dietro a questa ragazza. Aveva forse 15, 16 anni. Il suo ragazzo tipo 17 o 18. Lui e il suo gruppetto guidavano macchine e cose così, mentre io ero solo un ragazzino. Ma sono riuscito a infilarmici, mi sono messo con la ragazza e un sera stavamo passeggiando per strada quando una macchina mi si è fermata davanti, molti di loro sono scesi e mi hanno fatto il c***. Mi sono rannicchiato come una palla e le ho prese. Non mi sono neanche mosso."
"Per me, da quel momento mi sono detto, 'devo imparare a combattere veramente così, se qualcuno mai salterà fuori da una macchina o da qualsiasi altra parte, gli passerà la voglia di farlo."
A questo punto i due presentatori hanno sfidato "The Notorious" a indicare quanta gente sarebbe in grado di far fuori in una situazione simile. La risposta, dice McGregor, dipende di chi stiamo parlando, se di lottatori, atleti, o gente comune.
"Non allenati? Ne spazzerei via quattro piuttosto facilmente. Un colpo a testa. Ma dipende. Se voi due doveste venirmi addosso vi eliminerei in meno di 45 secondi."
I commentatori se la ridono, McGregor no.
Il video dell'intervista.