L'ex allenatore del Team Alpha male rivela le ragioni del successo del campione dei pesi gallo UFC e non risparmia frecciate al team californiano.
Sabato notte T.J.Dillashaw affronterà per la seconda volta Renan Barão nel main event di UFC on FOX 16.
Molti ricorderanno il loro primo incontro - potete rivederlo qui - non solo per la sublime prestazione offerta da Dillashaw, ma anche per le lacrime trionfali sue e del suo allenatore, Duane Ludwig, a testimonianza della relazione speciale che lega i due.
Ludwig, intervistato dalla radio SiriusXM, spiega le ragioni del successo di 'The Viper', la vipera, e non risparmia una frecciata al Team Alpha Male.
"Lui lo vuole davvero. T.J. è l'unico che vuole realmente essere un campione. T.J. si allena molto più duramente e seriamente di chiunque altro nella squadra. Punto."
Ludwig è stato uno degli allenatori responsabili del Team Alpha Male, capitanata da Urijah Faber e composta tra gli altri da Chad Mendes, Joseph Benavidez, Danny Castillo e Page Van Zant. Poi un anno fa ha deciso di aprire una sua propria palestra in Colorado ed è stato sostituito da Martin Kampmann - anch'egli lottatore UFC, nella categoria dei pesi welter.
Molti lottatori hanno comunque deciso di seguirlo in Colorado, tra cui TJ Dillashaw che si allena regolarmente a Sacramento, col Team Alpha Male, ma che preferisce preparare gli incontri con Ludwig appunto.
Per il suo allenatore, è chiaro quel che rende TJ differente da tutti gli altri, speciale.
"C'è semplicemente gente più ambiziosa di altri. Lui è più motivato, più determinato. È davvero convito di poter essere un campione ed è lui che ci mette più impegno, che fa più domande, che si allena un po' più duramente, che si prende meno pause. Anche Danny Castillo lavoro molto duramente, esagera addirittura, ma T.J. è anche molto intelligente nel modo in cui si allena."
"Questo fa la differenza. Se guardi il Team Alpha Male allenarsi al completo, T.J. balza subito all'occhio."
Chad Mendes ha recentemente affrontato e perso contro Conor McGregor l'opportunità di diventare campione - interino - dei pesi piuma a UFC 189, l'11 di luglio scorso. Ludwig, che di 'Money' è stato allenatore, credere di aver individuato le ragioni della sua sconfitta.
"Chiaramente è stato un incontro all'ultimo momento e lui non si allena sempre. Non è uno di quelli che non si alleni duramente, ma ad ogni modo non era in uno stato di forma ideale per l'incontro. Credo che se fosse stato in forma, l'incontro sarebbe potuto finire in modo diverso. Sarebbe stato sicuramente un incontro differente.”
Per Mendes si è trattata della terza sconfitta di fila in un incontro valevole per il titolo, due volte contro José Aldo e la più recente contro 'The Notorious'. Le ultime due senza la guida di Ludwig, che non può non rammaricarsene.
"Ecco quel che ti dico: nessuno ha bisogno di me, ma chiunque lavori con me farà meglio che senza di me, questo è sicuro. Sono convinto che con il campo giusto, Chad avrebbe forse la cintura ai fianchi adesso. Ho avuto la stessa impressione quando ha combattuto con Aldo per la seconda volta. Prima dell'incontro con Aldo non abbiamo lavorato insieme. Ero in Colorado. L'idea era che sarebbe venuto in Colorado a prepararsi un po' con me. Ma le cose non sono andate così. Ci sono poche cose che Chad avrebbe bisogno di fare per avere addosso la cintura."