Frankie Edgar parla dice la sua sull'incontro tra Mendes e McGregor e lancia un messaggio all'irlandese.
Frankie Edgar (18-4-1) era a bordo Ottagono sabato notte quando Dana White ha allacciato la cintura di campione - interino - dei pesi piuma UFC alla vita di Conor McGregor.
The Notorious è stato capace di sconfiggere per TKO Chad Mendes, eppure Edgar riconosce che l'atleta del team Alpha Male ha lottato bene ma pagato l'handicap di lottare con un preavviso di meno di due settimane.
"Pensavo [Mendes] ce l'avrebbe fatta. Stava riuscendo a trascinarlo al tappeto. Complimenti a Conor, è stato capace di restare calmo e rimettersi in piedi. Chad sembra abbia rallentato, era stanco. Accettare l'incontro con un avviso così breve...Conor ne ha tratto vantaggio."
In effetti Mendes è stato in grado di di realizzare alcuni takedown e infliggere un buon ground£, inclusa una gomitata che ha aperto una ferita all'arcata sopraccigliare destra dell'irlandese.
"È riuscito a tenere Chad a distanza. Si stava prendendo dei bei colpi. Mi ha impressionato fosse così composto quando è tornato in piedi."
A fine incontro Edgar si è diretto verso l'Ottagono e ha scambiato alcune parole con McGregor.
"Sì, sono salito a bordo gabbia, ho fatto i complimenti a Conor e gli ho detto che dovrebbe combattere con me prima di Aldo. Chissà quanto tempo ci metterà Aldo a tornare. Lasciate che ce la vediamo lui ed io."
Non sembra tuttavia questa l'intenzione dell'UFC che ha annunciato domenica che McGregor parteciperà nella prossima edizione di The Ultimate Fighter 22, in attesa del recupero di José Aldo con cui si scontrerà poi per l'unificazione del titolo.
The Answer, già campione dei pesi leggeri e sfidante al titolo dei pesi piuma, ritiene comunque di poter avere la risposta giusta al gioco del nuovo campione interino.
"Non lo so. Mi muovo di più di Chad. Penso che il mio takedown sia al so stesso livello. Sono convinto d'avere un buon ground£, non rallento davvero molto."
