venerdì 16 ottobre 2015

Anthony Pettis su Rafael dos Anjos: "Lo batto nove volte su dieci"

Infortunio alle spalle, Anthony Pettis prepara il rientro a gennaio contro Alvarez, giura vendetta a Dos Anjos e aspetta McGregor.








Anthony 'Showtime' Pettis, ex campione dei pesi leggeri dell'UFC, ha concesso un'intervista al canale televisivo tedesco GnP in cui ha parlato del suo stati di salute dopo l'intervento chirurgico al gomito; del rientro a gennaio contro Eddie Alvarez; dell'attuale campione della sua categoria, Rafael dos Anjos, che conquistò il titolo proprio contro di lui a marzo; di Conor McGregor e di una possibile avventura nei pesi piuma.

Ecco la trascrizione dell'intervista.

Combatterai con Alvarez a gennaio, ma sei fuori per infortunio da parecchio tempo. Come ti senti ora?

Mi sento bene, sono stato fuori solo sei mesi, quindi non è così male. Ho avuto un’operazione al gomito a maggio, ho recuperato, ho ripreso ad allenarmi. Alvarez è il prossimo della lista, per cui sono tornato ad allenarmi.

Alvarez è un avversario duro per tornare a combattere. Cosa ne pensi dell’incontro e di lui come avversario?

Eddie ha appena combattuto con Gilbert Melendez. È stato un mio avversario, ho lottato con lui anch’io. Penso che Eddie sia un duro, ha delle ottime mani, combatte da molto tempo, ha lottato sulla distanza dei cinque round, quindi sappiamo che ha il fiato e la capacità di competere ai massimi livelli. Per me è il mio incontro di ritorno: voglio tornare indietro e riprendermi la mia cintura.

Vieni dalla sconfitta contro Rafael dos Anjos. L’hai già digerita? Lui va sempre in giro con la cintura, dice un sacco di cose: cosa senti quando lo vedi con la cintura?

Mi dà molto fastidio, perché quella è la mia cintura. Ero in cima al mondo e ho fatto una brutta prestazione. In quell’incontro non ero io. Sono sicuro che se quell’incontro dovesse succedere dieci volte, nove volte su dieci lo batto. Quel giorno non ero in forma, non ero me stesso. Sono perciò dovuto tornare indietro alla modalità ‘fame di vittorie’: voglio lottare per qualcosa. Quando ho vinto la cintura, mi sono un po’ accomodato. Questa volta non succederà.

Molta gente pensava fossi invincibile ed è rimasta scioccata quando Dos Anjos ti ha tolto la cintura. Dici che hai avuto un serata storta: cosa è successo?

Non lo so, penso possa essere stato aver fatto due incontri in poco tempo. Ho combattuto a dicembre ed ho cercato di combattere a marzo, due mesi dopo. Non ho avuto tempo per staccare, ma non cerco scuse: sono stato battuto ed ora devo mettermi dietro la lavagna e cercare di capire come vincere il prossimo incontro.

Dos Anjos affronterà Cerrone. Pensi spetterebbe a te combattere contro il vincitore se batti Alvarez a gennaio?

Senza dubbio. Sono ancora il numero uno al mondo dei pesi leggeri. Dos Anjos è il campione adesso, ma, se faccio una grande prestazione contro Alvarez, non c’è davvero nessun altro. Voglio dire: Khabib [Nurmagomedov] combatte contro Ferguson credo, quindi non so se ha senso che lui ottenga l’opportunità di lottare per il titolo dopo quell’incontro. È fuori da quasi un anno e mezzo, due, per cui se farò un bella prova penso lotterò nuovamente per il mio titolo.

C’è uno nei pesi piuma che sta facendo un sacco di soldi, parlando parecchio e detiene la cintura interina. Conor McGregor ha più volte detto che se batte Aldo vuole passare ai leggeri e battere tutti anche lì: cosa ne pensi?

Sono solo chiacchiere finché non succede. Ha una bella lingua ed ha fatto un bel lavoro per la sua categoria di peso. Voglio dire, non c’era nessun incontro che faceva soldi nei pesi piuma. È per questo che ho cercato di scendere da loro: io contro Aldo sarebbe stato un incontro molto ricco per José Aldo. Ma ora con McGregor là le cose sono cambiate ed è molto desiderato. Quindi bravo lui a fare quello che ha fatto, ma i pesi leggeri sono un piatto completamente diverso. Non è come nei pesi piuma. Nei pesi piuma oltre Aldo, non c’è molto. Sì, va bene, c’è del talento: c’è Frankie Edgar, c’è Chad Mendes, però i pesi leggeri sono la divisione più grande dell’UFC. È tutta un’altra storia. Che lui dica che venga qui e le dia a tutti è una follia.
Ha battuto solo Chad Mendes, solo uno tra i primi cinque dei pesi piuma: non può neanche pretendere di lottare contro i primi dieci, i primi quindi dei pesi leggeri. Sarà interessante, vedremo.
Bravo lui per tutto quel che dice, sta facendo su soldi e lo rispetto.

Anche chi combatte contro lui guadagna bene, quindi va bene a tutti praticamente. Se non dovesse venire nei pesi leggeri, prenderesti in considerazione presto o tardi di scendere nei pesi piuma per combattere contro lui?

Sì, sicuramente. I pesi piuma sono sempre stati un’ipotesi per me. Voglio indietro la mia cintura, è questo il mio obiettivo principale e economicamente sto bene, non ho nessun problema. Per me in questo momento il mio obiettivo è riprendermi la mia cintura. Quel che succederà dopo lo vedremo.
Se la gente vuole vedermi con McGregor, combatterò contro McGregor; se la gente vuole vedermi con Aldo, combatterò con Aldo.