Mirko Cro Cop ha commentato sulla sua pagina internet l'annuncio emesso ieri dall'UFC in cui l'organizzazione dichiarava che l'atleta croata era stato sospeso dall'USADA per violazione del regolamento antidoping.
L'ex campione di Pride e di K-1, ha ammesso di aver preso ormone della crescita per curarsi dall'infortunio alla spalla e salvare il suo prossimo incontro con Anthony Hamilton, in programma fra due settimane a UFC Fight Night 78: Henderson vs. Alves, nella Corea del Sud.
"L'ormone della crescita è nella lista delle sostanze proibite," ha scritto Cro Cop. "Lo sapevo già, tuttavia non c'era altro modo di curare la spalla - per lo meno secondo me - se non combinando plasma sanguigno con ormone della crescita. Sfortunatamente è risultato che l'unica cura fosse prendermi una pausa e riposare, ma un uomo disperato le prova tutte.
Dopo sei giorni di iniezioni di ormone della crescita e plasma sanguigno, l'USADA è venuta a testarmi. Ho dato loro i miei campioni di sangue e urina e ho informato immediatamente l'UFC dei test. Ho anche ammesso di aver preso plasma sanguigno e ormone della crescita dato che nient'altro stava funzionando."
Poi una nota amara.
"Potrei essere il primo fighter ad essere mai stato sospeso dopo il ritiro. Forse pensano sia un bene per loro sanzionare qualcuno molto conosciuto. Questa denuncia e la sospensione per me non ha alcun significato, ma capisco l'UFC: vogliono solo coprirsi le spalle."
L'ex campione di Pride e di K-1, ha ammesso di aver preso ormone della crescita per curarsi dall'infortunio alla spalla e salvare il suo prossimo incontro con Anthony Hamilton, in programma fra due settimane a UFC Fight Night 78: Henderson vs. Alves, nella Corea del Sud.
"L'ormone della crescita è nella lista delle sostanze proibite," ha scritto Cro Cop. "Lo sapevo già, tuttavia non c'era altro modo di curare la spalla - per lo meno secondo me - se non combinando plasma sanguigno con ormone della crescita. Sfortunatamente è risultato che l'unica cura fosse prendermi una pausa e riposare, ma un uomo disperato le prova tutte.
Dopo sei giorni di iniezioni di ormone della crescita e plasma sanguigno, l'USADA è venuta a testarmi. Ho dato loro i miei campioni di sangue e urina e ho informato immediatamente l'UFC dei test. Ho anche ammesso di aver preso plasma sanguigno e ormone della crescita dato che nient'altro stava funzionando."
Poi una nota amara.
"Potrei essere il primo fighter ad essere mai stato sospeso dopo il ritiro. Forse pensano sia un bene per loro sanzionare qualcuno molto conosciuto. Questa denuncia e la sospensione per me non ha alcun significato, ma capisco l'UFC: vogliono solo coprirsi le spalle."