martedì 19 gennaio 2016

TJ Dillashaw non la manda giù: "È davvero frustrante"

Reduce dalla discussa sconfitta per decisione non unanime, TJ Dillashaw non si dà pace: "sento di aver vinto l'incontro."








È un TJ Dillashaw abbattuto quello che si è presentato alla conferenza stampa del dopo incontri di UFC Fight Night 81.

Orfano del titolo dei pesi gallo dopo un incontro serratissimo contro Dominick Cruz a Boston, TJ non si capacita di come due giudici su tre possano aver attribuito la vittoria al suo avversario.

"Sento di aver vinto l'incontro," ha dichiarato Dillashaw. "Anche solo la pressione, il controllo dell'Ottagono e mettere a segno i colpi più importanti. So che ha fatto alcuni takedown, ma non sono sicuro valgano così tanto se poi mi controlli per 3 secondi in totale...è dura. È dura d'accettare.
Anche perché senza dubbio non ho combattuto benissimo. Ho tirato i colpi con un po' troppa forza, quando avrei dovuto essere più preciso e preparare meglio. Sì, ho fatto un po' di casino, però, voglio dire, ho vinto l'incontro lo stesso."

Non è l'unico a pensarla così, anche considerando le condizioni in cui Cruz ha lasciato l'Ottagono: zoppicante e malfermo dopo aver incassato i numerosi calci alla gamba sinistra scagliati dall'ex campione in carica.

"Sì, ma lo faccio con tutti gli avversari, non solo con lui necessariamente. Tutti i fighter hanno gambe e io sono un lottatore completo che usa di tutto. Ho visto che stavano funzionando e che zoppicava. A fine incontro non riusciva neanche a camminare..."

Dillashaw ancora non riesce a darsi pace e col senno di poi ripercorre mentalmente le immagini dell'incontro alla ricerca di errori e opportunità mancate, tra rabbia e frustrazione. 

"Penso di aver atteso un po' troppo. Avrei dovuto provare a finalizzarlo. L'ho stordito un paio di volte negli ultimi round e messo a segno colpi potenti. Forse avrei dovuto essere più preciso, prepararli meglio e cercare di metterlo fuori combattimento.
Non sono mai contento di andare alla decisione, sai. Ovviamente vorresti che fosse ben chiaro chi abbia vinto e chi no, ma è andata così. È veramente frustrante.
È davvero brutto. Non fa ridere per niente. Il mio obiettivo era vincere...è molto dura: dura da ingoiare. Non mi è piaciuto tutto il trash talk prima dell'incontro. Sento di essere più un esempio per la gente, ma la colpa è di qualcun altro...non lo so, è dura."