Rumble zittisce Bader e in attesa di combattere per il titolo è disposto a vedersela con "massimi e mediomassimi"
'Rumble' aveva previsto tutto.
"Sarebbero potute succedere due cose," ha spiegato durante la conferenza stampa del dopo-incontri di UFC on FOX 18. "O sarebbe stato cauto e sperato di beccarmi fuori posizione, o avrebbe caricato e cercato di trascinarmi al tappeto. Ha tentato di caricarmi e semplicemente non ha funzionato. Mi aspettavo una delle due cose... mi è piaciuta la sua strategia."
Così Anthony Johnson ha commentato con un sorriso la rapida vittoria ottenuta sabato notte contro Ryan Bader. Un ko in meno di 90 con cui ha zittito il suo avversario, che prima dell'incontro l'aveva più volte accusato di essere mentalmente debole.
"Quando sei senza fiato e hai uno come Daniel Cormier addosso, che ti schiaccia, mentalmente è molto difficile e può quasi spezzarti," "Deduco che abbiano visto solo quell'incontro da quando sono ai 93 kg e pensato di aver capito come sono fatto. Va bene. Gli hanno fatto il lavaggio del cervello facendogli pensare che fossi davvero mentalmente debole. Per me non è un problema. Ho vinto. Chi è quello debole adesso?"
Archiviata la pratica Bader, Johnson è ora lo sfidante numero uno al titolo dei pesi mediomassimi, opportunità che potrebbe però costringerlo a una lunga attesa.
Daniel Cormier e Jon Jones dovrebbero infatti vedersela ad aprile, o giù di lì (Dave Sholler, presente in sala stampa ha dichiarato che la data dell'incontro sarà annunciata questa settimana), il che significa che la cintura difficilmente sarà disponibile prima dell'autunno - sempre che non verrà poi organizzata una rivincita, o una bella.
'Rumble' non fa problemi né troppi programmi: aspetterà il tempo che l'UFC riterrà più conveniente.
"Sì, sì, sarebbe l'incontro più grande della mia carriera, perciò, se vogliono che aspetti, lo farò sicuramente. Mi dà tutto il tempo per prepararmi per chiunque sia. Ho certamente tempo a sufficienza per prepararmi per chiunque mi metteranno di fronte. Non mi è successo niente in questo incontro, non sono infortunato, quindi vado avanti e vediamo quel che succede."
In attesa di combattere per il titolo, Johnson non esclude nemmeno tornare dentro l'Ottagono per "ritirare un altro assegno", tanto contro pesi mediomassimi come massimi, categoria dove ha già combattuto e vinto nel 2013 contro Andrei Arlovski.
"Se qualcuno si fa male e hanno bisogno di un sostituto sono pronto, se sono in forma e pronto per combattere. Questo vale sia per i mediomassimi che per i massimi."