Il nuovo campione dei pesi piuma spiega come nascono le sue profezie e ride: "Mystic Mac colpisce ancora."
Conor McGregor l'ha fatto di nuovo: non ha semplicemente sconfitto José Aldo nel main event di UFC 194 e conquistato il titolo dei pesi piuma, l'ha messo ko nella prima ripresa, proprio come aveva previsto, nel modo in cui aveva previsto.
In un primo momento si era "limitato" a dire sarebbe successo nel primo round, poi giovedì scorso ha aggiunto dettagli che Robin Black, analista di MMA, ha ricordato durante la conferenza stampa del dopo incontri.
"Ho sentito durante il faccia a faccia, ho sentito che gli tremava la mano destra," ha citato Black. "Per me è stato un breve segnale: è pronto a scaricare il destro. E penso che potrebbe essere la sua fine. Se molla quel destro, non mi colpirà. Non faccio altro che combattere a modo mio ed è più che sufficiente. O si aprono eccessivamente, o si ritraggono. In qualunque caso, non li aiuta. Tenderò delle trappole e creerò spazi morti dentro l'Ottagono e lo attirerò in quello spazio morto: all'improvviso sarà in pericolo."
McGregor, abituato a vedere le sue profezie avverarsi, ha spiegato come questo può accadere.
"Se riesci a prevederlo e hai coraggio a sufficienza di dirlo, si avvererà," ha detto McGregor. "Prevedo certi colpi; vedo certe combinazioni e non lo nascondo. Un sacco di volte la gente è crede di visualizzare certe cose, ma lo tengono per se, non lo ammettono. Ci credi davvero solo se ne parli. Diventa realtà. Sapevo si sarebbe sbilanciato in avanti e che l'avrei beccato, quindi... 'Mystic Mac' colpisce ancora."
Il nuovo campione dei pesi piuma ha poi omaggiato José Aldo, ex campione uscente, prima di ieri imbattuto da quasi dieci anni.
"Jose è stato un campione fenomenale. Sarebbe stato bello che l'incontro fosse durato un po' di più, per tutto quello che è successo, ma sono convinto che si sarebbe svolto tutto allo stesso modo: il timing batte la velocità, la precisione batte la potenza. Rispetto Jose e spero stia bene, ma ora si volta pagina."