‘Toquinho’ è stato sospeso a tempo indeterminato in seguito alle infrazioni commesse durante l’incontro con Jake Shields a WSOF 22.
“Non solo abbiamo deciso di
togliergli il titolo, lo abbiamo anche sospeso a tempo
indeterminato.”
È con queste parole che il presidente
di World Series Of Fighting ha annunciato a The MMA Hour i
provvedimenti presi nei confronti del loro (ex)campione dei pesi
welter, Rousimar Palhares, in seguito alle infrazioni commesse dal
brasiliano durante l’incontro di sabato con Jake Shields, a WSOF 22.
Palhares è reo di aver ripetutamente
messo le dita negli occhi del suo avversario e aver mantenuto
pressione sulla kimura ben oltre il momento in cui Shields si è
arreso. Un comportamento a cui ‘Toquinho’ purtroppo non è nuovo
e che già nel 2013 gli costò la radiazione dall’UFC.
Il Comitato Atletico del Nevada ha
deciso di investigare il caso e non è da escludere che possa
decidere di accomiatare un castigo a entrambi gli atleti. Lo stesso
Jake Shields ha cercato infatti di farsi vendetta da solo ed ha
sferrato un pugno a Palhares dopo il suono della campana.
“Non sappiamo se lo sospenderanno
[Palhares] a vita o se lo sospenderanno per un anno,” ha
aggiunto Sefo. “Dopo che si sarà conclusa l’investigazione e
il comitato sarà giunto ad una decisione, decideremo noi stessi il
da farsi. Dobbiamo proteggere i nostri atleti. Dobbiamo proteggere lo
sport.”
A Ray Sefo non sono andate giù le frequenti ditate negli occhi inflitte da Palhares al Shields.
"Non solo l’ha fatto uno o
due volte,” ha detto. "L’ha fatto varie volte. Ed è
stato avvisato dall’arbitro in quattro occasioni diverse.”
L’arbitro, certo.
Steve Mazzagatti non è esente da
colpe, anzi. Se è vero infatti che esistono regole che devono essere
rispettate, esiste anche un arbitro che deve farle rispettare e
prendere provvedimenti in caso contrario, proprio per prevenire che
tali comportamenti possano ripetersi.
“Avrebbe dovuto togliergli un
punto o addirittura squalificarlo dopo che l’ha fatto per quattro
volte.”
Il presidente di WSOF, nonostante la
delusione evidente dal tono della sua voce, si dice anche
sinceramente preoccupato per lo stesso Palhares.
"Dovrebbe parlarne con qualcuno
che ci possa dire esattamente qual è il suo problema. Quando parli
con lui là fuori, è una persona davvero educata, una brava persona.
Ma quando è là dentro, gli scatta qualcosa e non so cosa sia.”